Vento del Sud
Paola Caridi è saggista e storica. Dal 2001 al 2003 è stata corrispondente dal Cairo, e per i successivi dieci anni ha vissuto e lavorato a Gerusalemme, collaborando con le maggiori testate italiane. Per Feltrinelli ha pubblicato Arabi Invisibili (2007), Hamas (2009), Gerusalemme senza Dio (2013), Gerusalemme. La Storia dell’Altro (2019).
Firma Vento del Sud sulla rivista Terrasanta.
Guardare la guerra dall’altra parte
Questo ottobre di guerra mi ha colto ad Amman, la capitale giordana. Qui la guerra su Gaza va in onda quotidianamente. Minuto per minuto. Bombardamento per bombardamento. Così la vive l'opinione pubblica araba.
La Città dei Morti destinata a sparire?
La Città della Morti del Cairo, fin dal 1979 sotto tutela come tutta la cosiddetta «Cairo storica» è all’attenzione dell’Unesco da anni, esattamente dal 2020, da quando è partita in concreto l’operazione urbanistica più importante per l’intero Egitto, decisa dal regime di Abdel Fattah al Sisi.
Arance made in Jaffa e deserti fioriti
Deserti fioriti e aranceti fecondi... A 75 anni dal primo conflitto arabo-israeliano permangono le insidie delle opposte narrative. Di recente una frase della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha rinfocolato le polemiche.
L’Egitto sovrastato da una montagna di debito
Il canale di Suez è il simbolo imponente dell’indipendenza dell'Egitto, e della sfida (vinta) contro i colonizzatori. Ma oggi Suez è anche l'evidente spia della crisi del Paese.
Si scrive taxi, si pronuncia Yassir
Basta scaricare l’app di Yassir e muoversi in una città caotica come la capitale algerina può diventare molto meno complicato. E con il prezzo delle corse chiaro e bloccato. Lo chiamano lo «Uber algerino». Ve lo raccontiamo.
Amman cerca di tornare in gioco
Marginalizzato da Donald Trump, re Abdallah II di Giordania confida molto nella nuova presidenza di Joe Biden per recuperare terreno. Ma altri ostacoli – più o meno interni – si parano sulla sua strada.
Maspero e la nuova faccia del Cairo
Le aree più appetibili della capitale egiziana subiscono un’operazione di abbellimento, di gentrificazione, a spese dei loro storici abitanti. Sono in genere i poveri, a cui vengono offerte condizioni capestro come il trasferimento nell’estrema periferia.
Le notti di Beita sotto i riflettori
La cittadina cisgiordana di Beita, nei pressi di Nablus, è divenuta tra maggio e giugno un simbolo – suo malgrado – del confronto in corso tra i coloni israeliani e gli abitanti palestinesi.
Debke, a chi fa paura la danza palestinese?
La compagnia di danza popolare Al Funoun, la più famosa in Palestina, di base a Ramallah, ha anche il triste primato di aver visto nella sua storia molti tra i suoi ballerini di debke arrestati dalle autorità israeliane.