7 ottobre 2023
Gerusalemme, tra paura, silenzio e preghiere
Dopo le stragi di Hamas e la reazione militare di Israele, la Città Santa si è chiusa quasi completamente in un silenzio angosciato e le manifestazioni pubbliche sono sospese. Ma nei Luoghi Santi e nei santuari francescani proseguono le liturgie e si intensificano le preghiere per la pace e per tutte le vittime innocenti.
Diplomazie al lavoro per far diga alla guerra di Gaza
Cancellerie, governi e organizzazioni internazionali sono all'opera per cercare di contenere i danni creati dai tragici eventi del 7 ottobre. E far sì che non si incendi l'intero Medio Oriente.
La triste, provvisoria, conta dei primi giorni di guerra
Viene aggiornato giorno dopo giorno il bilancio del sabato di orrore a ridosso della Striscia di Gaza. Oltre 900 le vittime israeliane, più di 700 quelle palestinesi morte dopo sotto le bombe nella Striscia; 1.500 gli uomini di Hamas penetrati e uccisi in Israele.
I media israeliani: Il governo giocato da Hamas
Israele elabora il lutto degli attacchi del 7 ottobre e si interroga su come siano potuti accadere. Sui media nazionali si succedono analisi, ipotesi e denunce. Hamas si è rivelato più furbo di noi, scrive The Times of Israel.
7 ottobre 2023, giorno di sangue per Israele
Le vite di oltre 700 israeliani, per lo più civili inermi, sono state falciate il 7 ottobre scorso da una complessa azione di guerriglia lanciata dagli uomini di Hamas penetrati in gran numero in territorio israeliano dalla Striscia di Gaza. Pioggia di razzi sulle città. Israele, attonito, si mobilita.
Nuovo appello per la pace dei capi delle Chiese di Terra Santa
Lo scorso sabato 7 ottobre, mentre Israele veniva stravolto dalle inaspettate azioni lanciate dagli uomini di Hamas dalla Striscia di Gaza, i capi delle Chiese di Terra Santa hanno diffuso una dichiarazione in cui chiedono a tutti più impegno per la pace.