7 ottobre 2023
La marcia del ritorno
Gaza e oltre: il lascito di Biden e Blinken per israeliani e palestinesi
Quali scenari dobbiamo immaginare per la Striscia di Gaza se la tregua si stabilizzerà? Il responsabile della politica estera statunitense sotto Biden fa il punto e ammonisce tutti a fare la propria parte per giungere alla pace.
33 ostaggi israeliani vicini al rilascio
Se il cessate il fuoco a Gaza entrerà in vigore come previsto a mezzogiorno di domenica 19 gennaio, è previsto il rilascio di circa un terzo degli ostaggi israeliani detenuti a Gaza. Ma il numero di palestinesi liberati in cambio suscita ancora in Israele forti opposizioni politiche.
I leader cattolici di Terra Santa sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza
L'Assemblea degli ordinari cattolici di Terra Santa saluta con speranza l'annuncio di un cessate il fuoco imminente nella Striscia di Gaza. Sottolinea che questo non è che il primo passo. E auspica che i pellegrini possano presto tornare nei Luoghi Santi.
A un passo dal cessate il fuoco nella Striscia di Gaza
Sembra ormai imminente, nonostante i guastatori che remano contro, la firma di un accordo per il cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, con il ritorno degli ostaggi alle loro famiglie e la scarcerazione di detenuti palestinesi.
L’economia palestinese in ginocchio
Turismo fermo da 14 mesi, commercio al minimo, oltre 300mila posti di lavoro persi in Cisgiordania, mentre continuano i raid su Gaza. Anche i generali israeliani avvertono che il collasso finanziario dell’Autorità palestinese potrebbe far esplodere la violenza.
Natale a Gaza, il cardinale Pizzaballa: «Ricostruiremo tutto»
Il patriarca latino di Gerusalemme ieri, 22 dicembre 2024, ha raggiunto nuovamente la minuscola comunità cattolica della città di Gaza per portare conforto, solidarietà e celebrare insieme la Messa di Natale.
Gaza nel baratro, una tragedia che non ha fine
Negli ultimi giorni tutti guardiamo alla Siria, e alla fragile tregua in Libano. Intanto nella Striscia di Gaza si continua a morire sotto le bombe, o per gli stenti, le malattie, la denutrizione. Le dimensioni della catastrofe sono immani. Le armi devono tacere, al più presto.
Tre mandati d’arresto internazionali per i crimini a Gaza e nel sud di Israele
Nella Striscia di Gaza e nel sud di Israele dal 7 ottobre 2023 ad oggi sono stati commessi crimini di guerra e contro l'umanità. Convinta di ciò la Corte penale internazionale chiede l'arresto di uno dei leader di Hamas Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (Deif), del premier israeliano Benjamin Netanyahu e dell'ex ministro della Difesa Yoav Gallant.
Ancora diverse donne tra gli ostaggi da liberare a Gaza
Ci sono varie soldate e civili fra la sessantina di ostaggi probabilmente ancora vivi a Gaza. Stati Uniti, Egitto e Qatar premono per una tregua. Israele attende le elezioni Usa e Hamas rifiuta proposte temporanee, mentre non si fermano i raid nella Striscia e in Libano.