La Porta di Jaffa
È l’ora degli arabi israeliani
Proprio mentre in Israele il premier Netanyahu parla di escludere la Lista araba da un possibile governo di unità nazionale, nelle équipe che in ospedale lottano per curare i malati di coronavirus è impossibile trovarne una in cui non ci sia un contributo significativo di medici e infermieri arabi.
Israele alle urne, l’effetto Trump
Dopo due elezioni andate a vuoto in Israele, al terzo tentativo è probabile che il «piano del secolo» della Casa Bianca per la pace in Terra Santa diventi la base per la formazione di un governo in Israele. Come cambiano le carte in tavola?
Piano Trump, una narrativa parziale
È solo leggendo la retorica di un testo che promette di essere pragmatico ma in realtà lo è ben poco, che capisci sul serio cosa c'è che non va nel «Piano del secolo» elaborato alla Casa Bianca.
A 75 anni da Auschwitz vertice a Gerusalemme
Sarà l'evento internazionale con la rappresentanza di più alto livello in tutta la storia di Israele: 49 i Paesi rappresentati da capi di Stato e di governo. Ad Auschwitz, in Polonia, giunge invece una delegazione musulmana d'alto rango.
Una lettera a Bach dall’orlo della Striscia
In questi giorni nuove schermaglie e nuova tregua tra la Striscia di Gaza e Israele. Mentre altro sangue viene versato, c'è anche chi continua a tenere accesa la fiamma del dialogo. La cantante Noa vuole ricordarlo nel suo nuovo album Letters to Bach.
In Israele città alla guida del cambiamento
La politica resta bloccata a Gerusalemme, ma qualcosa si sta muovendo nelle città. Un fermento che rilancia il problema che sta al cuore della crisi politica che Israele sta vivendo: come tenere insieme oggi i diversi volti del Paese?
Israele tra campagna elettorale e venti di guerra
Nelle ultime settimane si è di nuovo surriscaldato il clima ai confini settentrionali di Israele. Incursioni aeree israeliane vengono condotte in Siria, Libano e persino Iraq contro le forze iraniane e filo iraniane. Ma la tensione, per ora, sembra sotto controllo...
Un affaccio su Gaza, due prospettive
Se si va in Terra Santa al di fuori dei viaggi dall'agenda già fitta e predeterminata, perché non concedersi la possibilità di ascoltare entrambi i punti di vista - palestinese e israeliano - sulla realtà? Ora è possibile, in qualche modo, anche al confine con la Striscia di Gaza.
Se il fantasma della “normalizzazione” paralizza
Una festa nuziale palestinese viene contestata sui social per la presenza di giovani invitati ebrei. Il caso è emblematico dell'aggressività della Rete contro le sfumature della vita reale, ma dice anche altro...
A Manama il piano B di Trump
Per il 25 e 26 giugno la Casa Bianca ha convocato a Manama, in Bahrein, un vertice internazionale in favore della Palestina. Ma i palestinesi non ci andranno. E il tanto atteso piano di pace statunitense assume sempre più il sapore di un bluff.
Israele alle urne, il fattore Feiglin
Martedì 9 aprile gli elettori israeliani andranno alle urne per eleggere il parlamento. L'esito è incerto fino all'ultimo. E un nuovo protagonista, Moshe Feiglin, potrebbe essere ago della bilancia.
I calcoli di Trump sul Golan
Dicendosi pronto a riconoscere la sovranità israeliana sulle Alture del Golan, sottratte alla Siria, il presidente Donald Trump spariglia di nuovo la politica estera Usa sul Medio Oriente. I suoi perché.