Il giardino di limoni
«Donne» nella Costituzione giordana, dopo una rissa in Parlamento
Dibattito parlamentare finito a pugni e ceffoni per far passare l’emendamento alla Costituzione che cita espressamente le donne accanto agli uomini come soggetti dei diritti e dei doveri dei cittadini.
Manal la resistente
Cosa anima i palestinesi che continuano a difendere i propri diritti nella terra in cui sono nati? Il concetto di sumud che in arabo sta per "risolutezza", "fermezza", come ci spiega una delle attiviste, Manal Shqair.
Vian, voce dei sopravvissuti yazidi
Genocidio, crimini contro l’umanità, riduzione in schiavitù, stupri di massa: essere voce delle donne yazide sopravvissute alle violenze dei jihadisti dello Stato islamico è l’impegno della 30enne irachena Vian Darwesh.
Giù le mani dalle donne: in Egitto 16 giorni di eventi
Seminari, convegni, fiere, edifici illuminati, una campagna porta a porta contro le mutilazioni femminili: dal 25 novembre al 10 dicembre in calendario una serie di iniziative per contrastare la violenza sulle donne.
Nella Valle del Giordano imprenditrici si diventa
Per aumentare l’occupazione femminile palestinese in pochi mesi sono nate 42 piccole imprese guidate da donne. Grazie a un progetto del Centro Ma’an, finanziato dalla Norvegia.
Parrocchie o agenzie matrimoniali? I copti dibattono
In Egitto piovono critiche sulla Chiesa copta per le iniziative di alcune parrocchie volte a organizzare incontri a scopo matrimoniale tra uomini e donne cristiani. I parroci si difendono: coi matrimoni in calo, sono i parrocchiani a chiederlo.
Femminismi, poco spazio in Nord Africa e Medio Oriente
La denuncia di due accademiche libanesi: lungi dall’implementare la Risoluzione Onu del 1995 sull’emancipazione delle donne, in questi decenni i regimi del Medio Oriente arabo e Nord Africa hanno remato contro.
Siria, le mogli dei jihadisti all’Ue: «Fateci tornare»
Nei campi di raccolta della Siria settentrionale, in mano ai curdi ci sono circa 64mila persone, soprattutto donne e bambini legati ai combattenti dell'Isis sconfitti nel 2019. Molte le vedove che chiedono di poter tornare, con i figli, da dove sono venute.
Nove ministre in Israele, un record e un nuovo stile
Nel nuovo governo israeliano figurano nove donne, quota mai raggiunta in 73 anni. La loro gestione della quarta ondata della pandemia di coronavirus rivela un approccio assai più complesso rispetto al passato.
Urge una via d’uscita per le universitarie afghane
Non c’erano mai state tante donne negli atenei in Afghanistan come negli ultimi anni di relativa pace e sicurezza. Ora è corsa contro il tempo per portare all’estero gli accademici e le migliaia di universitarie.
I prodotti fatti in casa a Gaza si vendono sui social
Tazze dipinte a mano, torte per matrimoni e compleanni, un orto di quartiere che impiega alcune famiglie: insieme al lavoro autonomo delle donne, a Gaza cresce il marketing sulle reti sociali
Golda Meir cent’anni fa in Palestina
La 23enne Golda Mabovitch Meyerson il 14 luglio di cento anni fa scendeva dal treno che dal Cairo l’aveva portata a Tel Aviv, dopo una rocambolesca traversata dagli Stati Uniti a Napoli. Icona del sionismo considerata «la madre di Israele», è stata la terza donna al mondo a diventare primo ministro.