Cultura e dintorni
Milano, arte d’Israele in mostra
La rassegna di artisti israeliani proposta a Palazzo Reale di Milano fino al 7 gennaio 2006 è un percorso a ritroso nel tempo, dal 2006 fino al 1906, anno di fondazione dell'Accademia di Arti e Mestieri Bezalel a Gerusalemme. «L'idea della mostra - afferma Amnon Barzel, curatore dell'evento - nasce dalla consapevolezza che qualsiasi arte significativa, è un documento, una testimonianza del tempo, del luogo e della società in cui si è sviluppata». Il percorso della mostra (170 opere) è accompagnato da filmati, video e testimonianze che arricchiscono e completano lo sviluppo artistico.
Delle mistificazioni franche sui Templari
Hugo de Payens o Hugo de Pagani? Qual è la vera origine del mitico fondatore dell'ordine dei Templari? Secondo Mario Moiraghi, e al contrario di quanto è ritenuto normalmente assodato dalla comune storiografia, è l'Italia (e non la Francia) la patria del soldato di Cristo che fu capace di fondare una realtà militare e spirituale tanto importante per la storia medioevale e nell'immaginario collettivo dei nostri tempi.
Alla scoperta della Turchia
Un libro per meglio comprendere il quadro entro il quale si colloca l'imminente visita del Papa in Turchia. È un itinerario alla scoperta della storia e delle questioni irrisolte della Turchia d'oggi: dalla nascita della nazione moderna, alla richiesta di ingresso nell'Unione Europea; dall'apertura al mercato e al progresso, alla permanenza di sacche di povertà e sottosviluppo. E poi ancora: la questione curda, la condizione femminile, le minoranze musulmane, il dramma armeno e il genocidio negato, la contesa di Cipro, l'antica presenza cristiana.
Chagall alla Fondazione Mazzotta
È un Marc Chagall coreografo del colore quello che, insieme a Joan Mirò, possiamo apprezzare nella mostra allestita fino al 14 gennaio 2007 presso la Fondazione Antonio Mazzotta a Milano. Il pubblico potrà usufruire di una ricca selezione di opere tratte dal repertorio grafico dell’artista. Chagall propone stati d’animo e pensieri, attinti, nella maggior parte dei casi, dalla tradizione ebraica a cui appartiene.
In Siria nei castelli crociati
Il deserto siriano ha protetto per secoli la memoria di coloro che hanno tentato di dominarlo. A Palmira e Bosra imponenti fortezze incantano i turisti occidentali con la stessa magia con cui all'inizio del XX secolo avevano affascinato Lawrence d'Arabia. Antiche città romane e chiese bizantine, risalenti ai secoli precedenti la conquista araba, sorvegliano le vie carovaniere abbandonate. Ora anche l'Unesco ha incluso nella lista dei luoghi considerati Patrimonio mondiale dell'umanità due importanti monumenti: il Krak des Chevaliers e il Qal'at Salah ed-Din.
Restammo per i semplici
La Comunità di Bose pubblica questo volume nella collana Sequela oggi. La collocazione sembra voler additare come esemplare un itinerario percepito come tale al vaglio del Vangelo. Da queste pagine ci parlano fratel Christian de Chergé, priore del monastero trappista di Notre Dame de l'Atlas in Algeria, e sei suoi confratelli, insieme con lui rapiti e uccisi dai fondamentalisti islamici nel 1996.
Cinema e vita sulla rotta dei Magi
Questo libro prende spunto da un viaggio compiuto dall'autrice tra il dicembre 2005 e il febbraio 2006 e dà conto dei legami e degli scambi culturali che il festival cinematografico Religion Today ha permesso di creare o rafforzare.
Per quale Annuncio?
Ottobre è il mese in cui i cattolici di tutto il mondo vengono ogni anno messi di fronte alla responsabilità più impellente: essere testimoni di colui che ha sconvolto e reso feconde le loro vite. Il nome passa di bocca in bocca da duemila anni: Gesù di Nazareth. Ma in quale Gesù crediamo? Domanda discriminante. I due autori del libro ci riportano al nucleo centrale: il Gesù della croce debole e sconfitto per amore. Lui, e solo lui, è anche il Signore risorto.
Saper guardare oltre le apparenze
Approda alla versione home video il film di Liev Schreiber Ogni cosa è illuminata. L'attore ebreo si cimenta per la prima volta con la macchina da presa nel ruolo di regista e sceneggiatore. La sua opera prima è un prodotto assolutamente singolare, con il ruolo di protagonista affidato a Elijah Wood, l'attore americano consacrato agli occhi del grande pubblico dal successo cinematografico della saga del Signore degli anelli.
Il caso Zolli. Serenamente
Israel Zolli divise gli animi dell'Italia che usciva dalla seconda guerra mondiale, quando, da rabbino capo di Roma, prese la decisione di convertirsi al cattolicesimo, prendendo il nome di Eugenio. Rigano ne ripercorre oggi la biografia con distacco e rigore.
Le ragioni per scrivere (e per leggere)
Il giornalista polacco Ryszard Kapuściński ci propone le sue, di ragioni, in un autoritratto mai scritto. Questo libro è come un mosaico composto da tessere grandi e piccole. Attinte da interviste rilasciate in passato, sono state ricomposte in modo organico a formare un nuovo disegno.
Tenebre e luci d’Oriente e Occidente
Il poeta e intellettuale di origini siriane Adonis ci offre, nel libro Oceano nero, le sue riflessioni su un tema cruciale della nostra attualità: il confronto tra Oriente arabo e islamico e Occidente.