Cultura e dintorni
Archeologi nella Rete
In un Paese come Israele, non poteva mancare un'istituzione ufficiale a garanzia di un così importante patrimonio. L'Israel Antiquities Authority (Iaa) è stata creata il 26 luglio 1948. Oggi dispone anche di un sito web bilingue (ebraico e inglese) dove è possibile esaminare l'attività di conservazione e valorizzazione del patrimonio che l'ente sta seguendo costantemente da circa vent'anni.
Il potere di una donna
Può l'amore di una donna condizionare gli eventi della grande storia?
Risponde di sì Giuseppe Ligato nel suo saggio su Sibilla d'Angiò, regina di Gerusalemme per quattro anni (dal 1186 al 1190) dopo la morte di Baldovino IV. Sibilla fu capace di imporre, tramite l'intelligenza e l'abilità diplomatica, le sue scelte e i suoi sentimenti in una società totalmente maschilista e in un contesto travagliato da guerre e intrighi.
La Custodia sotto tiro
Tra il 1305 e il 1847 i francescani furono l'unica congregazione religiosa autorizzata dall'Impero Ottomano a dimorare in Terra Santa (almeno fino al 1631, anno dell'arrivo dei carmelitani). Quando le porte si aprirono ad altri ordini e congregazioni, le potenze europee si misero a sponsorizzare varie famiglie religiose e a rosicchiare i privilegi acquisiti dai francescani. Come riuscì la Custodia a non diventare una congregazione tra tante altre? Cerca di rispondere a questa domanda il libro del francescano Giuseppe Buffon, docente di Storia e Antropologia all'università pontificia Antonianum di Roma.
Il Libano in poltrona
Grazie a Internet, è possibile «viaggiare» anche rimanendo a casa. O comunque è molto più facile, agevole ed immediato avere un'idea di ciò che un Paese offre in termini di luoghi, di spiritualità e di bellezza in generale. Dal portale del ministero del Turismo libanese, ad esempio, si accede a una sezione particolare che consente d'effettuare una visita archeologica virtuale del Libano. Un Paese che, dal punto di vista artistico, ha molto da offrire al visitatore, con le sue antiche rovine, i vilaggi tradizionali e la radicata tradizione musiva.
Sorelle universali
Magdeleine Hutin, meglio nota come Magdeleine di Gesù, è stata la fondatrice della Fraternità delle Piccole Sorelle, una delle esperienze più singolari e forse più lungimiranti nella storia della Chiesa, soprattutto sul terreno dei rapporti con le altre religioni. Muovendosi nel solco tracciato da Charles de Foucauld, la sua fraternità è nata con l'idea di «redimere» l'islam, testimoniando l'amore di Gesù. Via via l'esperienza si è allargata ad altre comunità umane, ai poveri sparsi in una sessantina di Paesi. Senza mai dimenticare, però, uno speciale amore per i musulmani.
Quando l’islam sfondò
Ciò che di più sorprendente c'è nell'islam e nella vicenda personale di Maometto, è che ai suoi tempi nessuno pareva avere bisogno di lui e della sua rivelazione. È quanto sostiene Ludwig Ammann in questo saggio in cui si chiede come mai il messaggio del Profeta abbia attecchito così profondamente da generare una religione capace di imporsi nell'ambiente circostante e ampliare esponenzialmente il numero dei suoi adepti nel giro di pochi anni.
Ricco e rude. Un sito per la Siria
Le pagine elettroniche di Syriamuseum.com offrono interessanti informazioni di carattere culturale in lingua inglese. E ci schiudono le porte su un Paese dall'antica civiltà. Navigando in questo sito non mancano le piacevoli sorprese. Tra foto e documenti in varie lingue (come il francese e l'arabo) qua è là fanno capolino anche testi in italiano. Da visitare senza farsi scoraggiare dal look più che essenziale.
Storia di un uomo scomodo
Un'idea regalo per i più giovani. In questo volume a fumetti la vicenda di Gesù non è illustrata in maniera asettica. Gli autori fanno anzi trasparire i significati più profondi della persona umana e divina di Gesù, delle sue azioni e dei suoi insegnamenti, della sua morte e risurrezione. Lontano dal sembrare un superuomo, Gesù emerge davvero quale Messia inviato dal Padre. In appendice, uno schema di cronologia del Nuovo Testamento, una mappa geografica della Palestina e la ricostruzione grafica di Gerusalemme al tempo di Gesù.
Il mio amore ferito per Israele
Il frate domenicano Marcel-Jacques Dubois è innamorato della Terra Santa da oltre quarant'anni.
Nato in Francia nel 1920, vive a Gerusalemme dal 1962. Ha insegnato filosofia all'Università ebraica e nel 1973 ha optato per la nazionalità israeliana. In seguito è diventato anche cittadino onorario di Gerusalemme. In questo libro, in lingua francese, oggi padre Dubois confessa la sua disillusione: «Sono stato ingenuamente sionista. Ho confuso l'avventura ebraica con quella israeliana, trascurando la miseria palestinese».
Israele, di museo in museo via web
Un sito Internet schiude una porta su un mondo virtuale e spesso è il primo passo verso un'esperienza reale. Le pagine elettroniche di ilmuseums.com rappresentano un utile ed elegante strumento che permette di ottenere in poco tempo le informazioni necessarie relative ai musei, alle mostre e alle sedi espositive israeliane. Le abbiamo esplorate per voi.
Un cristiano al cuore dell’islam
«Nell'opera di Dio (...) vi è in ogni campo una grande diversità all'interno della più sontuosa unità». Jean-Mohammed Abd-el-Jalil - nato musulmano a Fez, in Marocco, nel 1904 e morto cristiano e francescano a Parigi nel 1979 - sembra racchiudere in questa frase l'esito della sua ricerca umana e intellettuale, nella quale due fedi e due culture si congiungono senza confondersi, in una singolare esperienza di vita e di pensiero. La sua vicenda e le sue intuizioni vengono oggi riproposte in un libro curato da Maurice Borrmans.
L’ABC dell’ebraismo
Il libro di questa settimana è l'agile opera, dedicata agli ebrei, del biblista e studioso di giudaismo Piero Stefani. Viene ripresentata al pubblico per la seconda volta in un'edizione aggiornata rispetto alla prima, che risale al 1997. Il testo si articola in quattro sezioni e si propone come un primo piccolo passo per i neofiti della materia che vogliano poi saperne di più.