Cultura e dintorni
Nelle profondità di san Paolo
Tra le multiformi iniziative sorte a partire dal 2008, in direzione di una maggior conoscenza dell’apostolo Paolo da parte di tutti i fedeli, merita menzione particolare un ciclo di incontri tenuti da Francesco Bargellini. Integrato con note e bibliografia, quel ciclo è poi stato raccolto in questo volume. Si tratta di «alta divulgazione», termine che definisce sia l’intento di raggiungere il numero più vasto possibile di uditori e lettori, sia l’obiettivo di non rinunciare a un approccio scientifico.
Islam, più conoscenza per costruire sicurezza
Le vittorie elettorali dell’Islam politico sembrano aver portato nuova linfa alla tesi dello scontro di civiltà e ai rischi di letture islamofobe di quanto sta avvenendo sulla sponda sud del Mediterraneo. Ma proprio per questo è tanto più necessario sfatare con uno sforzo di conoscenza stereotipi, pregiudizi e generalizzazioni, rimarca Roberto Rapaccini nel suo libro Paura dell’Islam da poco in libreria.
Troppa luce abbaglia
Che Israele sia un laboratorio, nel senso più ampio del termine (non solo un laboratorio tecnologico, ma anche sociale e politico), non è una novità. Ora un libro (edito da Mondadori e intitolato appunto Laboratorio Israele. Storia del miracolo economico israeliano), tenta di fotografare il fenomeno e di rintracciarne le radici. Ma il tono avrebbe potuto essere meno apologetico.
Nuove prospettive sulle rivolte arabe
Per interpretare le rivolte arabe del 2011 occorre considerare anche il punto di vista di Israele, Palestina, Turchia, Iran, Paesi del Golfo così da capire come gli sconvolgimenti della sponda sud del Mediterraneo abbiano rovesciato equilibri di potere regionali consolidati da decenni. È questo uno dei fili conduttori del volume "La Primavera araba. Origini ed effetti delle rivolte che stanno cambiando il Medio Oriente".
Da Israele voci di giovani scrittori palestinesi
Questo libro raccoglie dodici brevi racconti di giovani scrittori arabi contemporanei, che vivono le fatiche e le contraddizioni di una società, quella israeliana, segnata dal conflitto. La raccolta copre un arco temporale che va dagli anni Ottanta ad oggi. L'antologia restituisce la complessità, lo spaesamento e le mille sfaccettature della vita quotidiana della minoranza arabo-israeliana.
Gerusalemme in 3D, una nuova risorsa
Novità in Rete: sono stati varati nelle ultime settimane un sito Internet e una sofisticata app 3D che consentono all’utente di percorrere virtualmente le vie di Gerusalemme sulle orme di Gesù e di scoprire i luoghi santi del Giudaismo, del Cristianesimo e dell’Islam come se si fosse realmente sul posto.
Pagine bibliche sull’intercessione
Tra Dio e l’umanità, di Martino Signoretto, sacerdote e docente di Antico Testamento all’Istituto di Scienze religiose di Verona, è un’opera di scandaglio nelle Sacre Scritture dedicata alla figura, centrale nella Bibbia e nella storia della salvezza, dell’Intercessore, cioè l’amico di Dio, colui che ha sangue innocente (ed è pronto a versarlo, se occorre), colui che è pronto a tener botta tanto alla giustizia di Dio quanto alle colpe del popolo.
Cinque vite, un popolo, un libro
L'ultimo romanzo di Antonia Arslan, scrittrice padovana di origine armena che ha al suo attivo bestseller come La masseria delle allodole, è un libro duro. Ci immette direttamente in quella dimensione di tragedia che segna la vicenda del popolo armeno. La storia è quella di cinque sopravvissuti, in maniera miracolosa, allo sterminio di inizi Novecento e di un antico e preziosissimo libro miniato (un vero tesoro della fede e della cultura armena) che essi riescono a mettere in salvo.
Quando i figli di Israele danzano
Dottore in Teologia ecumenica e docente di Giudaismo presso vari atenei italiani, Elena Lea Bartolini De Angeli si dedica da anni ad approfondire il tema della coreutica ebraica. In questo libro ci offre un saggio di tutto rispetto, destinato a riscontrare apprezzamento tra un pubblico di lettori interessati alla materia, ma capace di catturare l’attenzione anche di chi si appassioni più in generale alla cultura dei figli di Israele.
Accostando Chiara
Questo libro è un frutto, minuscolo, dell’Anno clariano, che proprio in questi giorni va a chiudersi dopo aver celebrato l’ottavo centenario della consacrazione di santa Chiara d’Assisi e la conseguente nascita del secondo Ordine francescano. L’autore, un teologo cappuccino, si misura con il genere letterario del romanzo storico. Ma l'esito non convince fino in fondo.
Il Diritto come argine al male
Questo libro, intitolato L'esperienza del male, è una conversazione tra il giurista Antonio Cassese e il giornalista Giorgio Acquaviva. I due affrontano temi come il genocidio, la tortura, il terrorismo, la giustizia dei vincitori e i tribunali internazionali, la questione israelo-palestinese... Cassese, scomparso poco dopo l'uscita del volume, illumina la lotta eterna tra le ragioni della Realpolitik e l’utopia di una giustizia che trascende l’interesse dei singoli soggetti politici.
Ricordi di viaggio, a Genova
Abiti pashtun di squisita fattura risalenti ai primi del Novecento; una thob palestinese con i tradizionali motivi floreali in punto croce; collane yemenite in corallo e metallo. C’è tutto lo stupore, la curiosità e la passione dei viaggiatori occidentali per la cultura del Vicino Oriente nella mostra "Ricordi di viaggio", allestita nel Palazzo Bianco di Genova fino al 21 ottobre.