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L’intensità della Pasqua ortodossa
Le strade della Gerusalemme vecchia sono messe a dura prova dalla Pasqua ortodossa. Gruppi di pellegrini occidentali, americani con camice bianche e cappelli color cachi, italiani vocianti, polacchi in preghiera, francesi attoniti, tedeschi perplessi. Guardano sconcertati l’assalto dei fedeli ortodossi al più importante santuario cristiano di Gerusalemme. E non capiscono...
Non mentire, papà!
Mesi fa, sui social network, è circolato un video che mostrava alcuni agenti della polizia egiziana intenti a malmenare brutalmente un uomo completamente nudo. Il video ha fatto una breve comparsa anche fra le notizie dei nostri telegiornali, come prova che la polizia egiziana non ha mutato i suoi metodi dopo la caduta di Mubarak. Il seguito della vicenda non ce l'hanno raccontato, ma val la pena di conoscerlo perché è molto significativo...
Ebrei d’Egitto
Un documentario, inizialmente censurato dal ministero della Cultura, riporta all'attenzione dell'opinione pubblica egiziana (o per lo meno delle fasce più acculturate) le vicende della comunità ebraica nell’Egitto del secolo scorso (circa 80 mila persone). Una realtà profondamente radicata nel tessuto socio-culturale del Paese fino a quando fu sradicata in seguito alla nascita dello Stato di Israele e della guerra del 1956.
Israele-Palestina, Washington ci riprova
In questi ultimi giorni si è ricominciato a parlare apertamente di negoziati di pace in Medio Oriente. E non è un caso. Come scrivevamo già qualche settimana fa, più che all’apparentemente deludente viaggio di Obama a Gerusalemme era all’attività del segretario di Stato americano John Kerry che occorreva guardare...
Il cuore non ha colore
Giorni fa alla Cineteca di Gerusalemme è stato proiettato il documentario Ahim Balev («Fratelli di cuore»), una pellicola che da diversi mesi fa discutere. Tocca il tema del trapianto di organi e in particolare del cuore del giovane soldato ebreo Yaniv Pozoarik che finisce nel petto del cardiopatico palestinese Luary Saalem. Ma l'orizzonte s'allarga, ancora una volta, alla più ampia questione della convivenza tra diversi, ardua ma non impossibile.
L’interrogativo più frequente
La domanda che sento più spesso, a proposito dell’Egitto, è: cosa è cambiato dopo la rivoluzione del 25 gennaio 2011? Domanda adeguata anche per inaugurare la presente rubrica, il cui scopo è di raccontare la complessità dell’Egitto in trasformazione. Non è, tuttavia, una domanda alla quale si può rispondere con poche parole...
Chi ha paura del cinguettio
Dopo la Primavera sbocciata nel 2011 per molti governi arabi è diventata una vera e propria ossessione. In Bahrein, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Arabia Saudita e Kuwait si sono celebrate decine di processi, con conseguenti condanne contro il popolo di Twitter e di Facebook. L’accusa? Quella di aver espresso coram populo opinioni e commenti contrari all'Islam o critici nei confronti di leader politici.
Il popolo degli uomini invisibili
Nel Medio Oriente squassato dalle guerre civili, ci sono periferie dove si aggirano uomini e donne totalmente invisibili. Sono i Dom (nawar, in arabo). Zingari o Rom, diremmo noi. Sono 2 milioni e mezzo, sparsi soprattutto tra Libano, Giordania, Territori Palestinesi, Turchia, Iran e Iraq...
I disperati del Mar Rosso
Sono storie di miseria, orrore, violenza, dolore e speranza. Sono le storie di uomini e donne – un numero impressionante e in crescita – che dal Corno d’Africa stanno raggiugendo lo Yemen, spesso su vere e proprie «carriole» del mare. La loro meta? L’Arabia Saudita o i Paesi del Golfo, dove sperano di poter avere migliori opportunità e una speranza per il futuro.
Perché Finis Terrae
Ogni popolo ha il suo Finis Terrae, un punto mitico o reale, che indica la fine delle certezze e l’inizio di qualcosa di sconosciuto. Finis Terrae, letteralmente «ai confini della terra» diventa per noi una metafora per esplorare storie di frontiera. In questo blog cercheremo dunque di indagare queste zone di confine per ricercare nuove chiavi di lettura e registrare piccoli, spesso impercettibili, movimenti della coscienza.