Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Blog


di Giorgio Bernardelli

Gerusalemme avvelenata

Un titolo ad effetto nei sommari dei Tg sul «terrore che ritorna a Gerusalemme». E poi via, pronti a voltare pagina. Ormai l'abbiamo capito: non siamo più disposti ad andare oltre questo rispetto alle ferite che continuano a lacerare la Città Santa. Quella che tanto ci piace osservare nelle sue immagini più belle, quelle da cartolina...

di Giuseppe Caffulli

Quegli arabi in Turchia «ospiti» sgraditi

C’è una Turchia che i media occidentali stentano a rappresentare. O che ignorano del tutto. È quella della gran massa di profughi presenti nel Paese, in fuga dalle guerre che hanno toccato il Medio Oriente negli anni recenti. Si tratta di rifugiati iracheni, di curdi, ma soprattutto di siriani. Un'ondata «araba» che genera malumori tra i turchi.

di Giuseppe Caffulli

Nello Yemen si apre un nuovo fronte tra opposti estremismi

Mentre l’aviazione statunitense, insieme ad una coalizione di Stati arabi, sta procedendo a sbandare i miliziani dello Stato islamico (Is), bombardando postazioni strategiche, mezzi militari, ma soprattutto pozzi petroliferi, altri fronti purtroppo si aprono nel martoriato Medio Oriente. Capita nello Yemen, il più povero tra i Paesi del mondo arabo.

di Giorgio Bernardelli

Dubbi arabi sulla guerra all’Isis

Da una manciata di ore nella lotta contro lo Stato islamico sono cominciati i raid aerei degli Usa e di alcuni alleati arabi anche sulla Siria. Proprio la questione dell'ambiguità nei rapporti tra alcuni di questi Paesi e la galassia jihadista nel cui alveo si è affermato lo Stato islamico dell’Iraq e del Levante (Isis) è stato uno dei temi più discussi in queste settimane. È naturale allora chiedersi: come guardano le opinioni pubbliche locali a questa partecipazione militare?

di Elisa Ferrero

Un’operazione chirurgica al buio

Con la torrida estate egiziana sono tornati i black out giornalieri per risparmiare energia elettrica. La settimana scorsa, in un ospedale pubblico di Ismailiyya, un’équipe medica si accingeva a praticare con urgenza un’isterectomia su una paziente in crisi emorragica quando la sala operatoria è sprofondata nel buio. Medici e infermieri, d'accordo con la paziente, hanno riferito la vicenda alla stampa e ne è nato un caso nazionale.

di Giorgio Bernardelli

La tregua a Gaza, quali prospettive?

Alla fine, dopo sette settimane di guerra, è arrivato il cessate il fuoco a Gaza. E la domanda più in voga al momento in Medio Oriente è quella su chi abbia vinto o chi abbia perso. Domanda sempre molto discutibile di fronte a tragedie che lasciano dietro di sé un prezzo di sangue altissimo. Mai come in questa guerra tutto si gioca sull'immagine che ciascuno è in grado di dare di sé. Nascondendo le proprie contraddizioni.

di Giuseppe Caffulli

Le bandiere nere del califfo sventolano alle porte di Israele

Il 27 agosto sulle alture del Golan (presidiate da decenni, senza grandi mezzi, da un contingente di caschi blu dell’Onu), la Siria è intervenuta con l’aviazione per contrastare l’attacco da parte delle milizie islamiste al valico di Quneitra, a 200 metri dalla zona occupata e amministrata da Israele dal 1967. Un avamposto simbolico, per i jihadisti, che così bussano, minacciosi, alle porte di Israele.

di Elisa Ferrero

Il jihadista hippie

La storia del giovane Islam Yakan ha sbigottito molte persone in Egitto. Il ragazzo è diventato famoso un paio di settimane fa, quando giornali e social media hanno diffuso una fotografia, nella quale lui era ritratto a dorso di cavallo, barba lunga, scimitarra in mano e fucile alla cintola, combattente per lo Stato islamico della Siria e del Levante (Isil). Ciò che ha davvero sconvolto è l’incongruenza fra la vita del ragazzo prima e dopo la svolta jihadista...

di Giuseppe Caffulli

Se l’esercito dimentica di essere laico

I razzi di Hamas continuano a disegnare le loro sinistre parabole nel cielo di Terra Santa; i raid aerei, i droni e i carri-armati d’Israele continuano a mietere vittime (ad oggi oltre 1.600, senza contare le migliaia di feriti). Un conflitto sanguinoso, senza esclusioni di colpi su entrambi i fronti. Eppure, c’è chi riesce a vederci del buono. Militari che arruolano Dio, e la sua mano onniponete, dalla propria parte.

di Elisa Ferrero

Egiziani in fuga dalla Libia

L'Egitto si sente accerchiato in queste settimane. Gaza, l'Iraq, la Siria, la Libia... Conflitti vecchi e nuovi sembrano deflagrare tutti insieme nei paesi vicini del Nord Africa e Medio Oriente. E, fra le maglie di questi grandi conflitti, restano impigliati numerosi drammi minori - si fa per dire - come quello degli egiziani in fuga dalla Libia. Era già successo al tempo della rivolta contro Muammar Gheddafi e ora il dramma si sta ripetendo.

Preti
Vittorino Andreoli

Preti

Un viaggio contemporaneo fra gli uomini del sacro
Va’ e ripara la mia casa – II edizione
Francesco Patton

Va’ e ripara la mia casa – II edizione

San Francesco d'Assisi e il Crocifisso di San Damiano
La voce delle pietre e il sapore della terra
Giuseppe Buffon

La voce delle pietre e il sapore della terra

Studium Biblicum Franciscanum 1924-2024
Frère Roger di Taizé
Sabine Laplane

Frère Roger di Taizé

Il profeta della fiducia