Blog
Perplessità per la nuova legge sulle chiese in Egitto
Il 30 agosto scorso il Parlamento egiziano ha approvato la nuova legge sulla costruzione delle chiese. La normativa, elaborata dal Governo, ha sollevato molti dubbi e polemiche. E un interrogativo: perché i vertici ecclesiastici hanno dato il via libera?
Strage di Rabaa, gli islamisti ammettono: Eravamo armati
Il 14 agosto 2013 le forze di sicurezza egiziane scatenarono una feroce aggressione ai sit-in dei sostenitori dell’ex presidente islamista Mohammed Morsi, rimosso dal potere il 3 luglio da Abdel Fattah el-Sisi. Centinaia di persone furono uccise e i Fratelli Musulmani parlarono di attacco a manifestanti inermi. Oggi però ammettono: «Eravamo armati fino ai denti.
Rio 2016, l’altra faccia dell’oro giordano
Anche in Israele è tempo di bilanci post-olimpici. Da Londra 2012 la squadra olimpica era tornata a bocca asciutta; a Rio s'è aggiudicata due medaglie di bronzo. Ma c'è però pure l'oro di un atleta giordano che, in qualche modo, tocca Israele e Palestina...
Norme inadeguate per chiese e moschee
L’Egitto cerca nuove vie per combattere il radicalismo islamico e il conflitto settario. Le soluzioni trovate finora, però, non sono molto convincenti. Sul fronte cristiano, è stata presentata al Consiglio di Stato una nuova legge sulla costruzione delle chiese, che però suscita anzora molte perplessità.
Il dottor Youssef ora punzecchia gli Usa
Bassem Youssef, medico e graffiante comico egiziano portato alla ribalta dai movimenti di piazza del 2011 al Cairo, ora vive negli Stati Uniti. Dove non perde occasione per segnalare le incongruenze della democrazia a stelle e strisce.
Per gli sciiti libanesi il tatuaggio è militante
Anche nel mondo musulmano sciita, soprattutto in Libano, sta dilagando la moda dei tatuaggi, che assume per lo più una venatura religiosa o a sfondo politico.
«Anche i copti sono egiziani!»
Un rapporto dell’Iniziativa egiziana per i diritti della persona pubblicato il 18 luglio dice che gli episodi di violenza settaria nei confronti dei copti sono in aumento negli ultimi mesi, concentrati nella provincia di Minya, a sud del Cairo. Una terra di arretramento economico e culturale, dove l'estremismo musulmano fa proseliti.
Terrorismo in Europa. Imparare da Israele?
Molti, in questi giorni, hanno citato Israele come pietra di paragone per l'Europa minacciata dal terrorismo dei «lupi solitari». Ma cosa ci dice veramente l'esperienza di Israele? E fino a che punto i diritti umani possono essere messi in un angolo?
Benjamin l’africano
Sta per concludersi, con l’odierna tappa in Etiopia, un viaggio di alcuni giorni in Africa del premier israeliano Benjamin Netanyahu. Quattro i Paesi toccati: Uganda, Kenya, Ruanda ed Etiopia. La prima visita di questo spessore di un premier israeliano nell'Africa sub-sahariana si inserisce nella strategia di Israele di riposizionarsi sulla scena internazionale.
I maturandi ribelli
Dopo gli avvocati, i medici e i giornalisti, ora in Egitto si ribellano gli studenti delle superiori. Il malcontento si allarga e l’età di chi dice “no” si abbassa. La generazione di piazza Tahrir, esausta e scoraggiata, ha forse passato il testimone a una nuova generazione di “rivoltosi”.