Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

La porta di Jaffa


Gilad, <i>Hamas</i> e Netanyahu
Giorgio Bernardelli

Gilad, Hamas e Netanyahu

Martedì prossimo, dopo cinque anni di prigionia, il caporale israeliano Gilad Shalit dovrebbe essere liberato in Egitto. Contemporaneamente i primi 450 detenuti palestinesi - dei 1.027 concordati - lasceranno le carceri israeliane. Non può che essere questa la notizia del momento sia in Israele sia in Palestina...

Giorgio Bernardelli

Nuovi sfregi ai luoghi di culto

La moschea del villaggio di Tuva - in Galilea - data alle fiamme all'alba di lunedì scorso. La Tomba di Giacobbe a Nablus coperta di svastiche la notte di mercoledì. In questo autunno caldo in Terra Santa ci mancava solo l’oltraggio ai simboli religiosi. Gesti che in queste ore vengono condannati, ma che probabilmente richiederebbero qualcosa in più delle parole...

Alla prova delle urne
Giorgio Bernardelli

Alla prova delle urne

Si avvicina il momento della verità per la Primavera araba. Proprio in questi giorni - infatti - si è andato definendo il quadro delle scadenze elettorali. Si comincerà il 28 ottobre in Tunisia, poi sarà la volta del Marocco e dell'Egitto. Le elezioni aiuteranno a capire se davvero a capitalizzare l’onda delle rivoluzioni saranno soprattutto gli islamisti.

Giorgio Bernardelli

Non c’è solo l’Onu

Gli occhi di tutti sono rivolti in queste ore all’Onu per il voto sullo Stato palestinese, di cui parlavamo già la settimana scorsa. Ma - come succede sempre, purtroppo - siamo pieni di analisi ideologiche riguardo a questo nuovo capitolo della saga israelo-palestinese. Allora proviamo a parlarne prendendo le mosse da tre notizie che a prima vista sembrerebbero non c’entrare per nulla.

Lo scenario è cambiato
Giorgio Bernardelli

Lo scenario è cambiato

Sono giornate in cui si naviga a vista in Medio Oriente: nelle ultime ore abbiamo assistito all'assalto ai locali dell'ambasciata israeliana al Cairo, alle prove di forza del premier turco Recep Tayyip Erdogan, alla Siria che continua a bruciare. E il tutto a ormai poco più di una settimana dall'Assemblea generale dell'Onu dove si discuterà del riconoscimento dello Stato palestinese...

Giorgio Bernardelli

L’onda dei «nuovi israeliani»

Non sono stati il milione che gli organizzatori avevano sognato. Ma i 450 mila che sabato sono scesi in piazza tra Tel Aviv e alcune altre città hanno comunque dato vita alla più imponente manifestazione della storia di Israele. Prova di forza di un movimento che in sole sette settimane ha portato la questione sociale al centro del dibattito in Israele...

Segnali da Eilat
Giorgio Bernardelli

Segnali da Eilat

Con l’attenzione concentrata sulla Libia stiamo tutti seguendo un po’ distrattamente quanto sta accadendo tra il Sud di Israele, il Sinai e la Striscia di Gaza. Ma facciamo molto male. Perché è ormai da più di una settimana che fiammate di violenza - con lanci di razzi da Gaza e raid aerei israeliani - si alternano a colpi di freno. In una situazione che è molto più complessa di quanto sembri.

Giorgio Bernardelli

Il Ramadan, una risorsa

Quello iniziato qualche giorno fa è il primo Ramadan della «primavera araba»: a più di sei mesi, ormai, dall'inizio delle proteste in Tunisia e in Egitto, in un momento cruciale per l'onda che sta scuotendo il Nord Africa e il Medio Oriente, giunge il mese sacro dei musulmani. Esso è anche un tempo privilegiato di incontro tra la gente nel mondo musulmano, in un certo senso anche il momento in cui si tirano le somme...

I ragazzi di Rothschild Boulevard
Giorgio Bernardelli

I ragazzi di Rothschild Boulevard

Giovani accampati per protesta sotto le tende nel centro di una città del Medio Oriente. L’accostamento con la piazza Tahrir del Cairo viene subito alla mente. Ma questa volta succede in Israele, nel cuore di Tel Aviv. E diventa così un fenomeno che vale la pena di osservare un po’ più in profondità.

Milano, 15/07/2011

Boicottaggi e libertà d’espressione

D’ora in poi in Israele sarà illegale promuovere il boicottaggio dei prodotti che vengono dagli insediamenti. Lo stabilisce una legge appena approvata dalla Knesset. E che è ovviamente al centro delle discussioni anche sui media israeliani, che mai come in queste ore stanno mostrando il pericoloso grado di polarizzazione raggiunto dall’opinione pubblica.

Preti
Vittorino Andreoli

Preti

Un viaggio contemporaneo fra gli uomini del sacro
Va’ e ripara la mia casa – II edizione
Francesco Patton

Va’ e ripara la mia casa – II edizione

San Francesco d'Assisi e il Crocifisso di San Damiano
La voce delle pietre e il sapore della terra
Giuseppe Buffon

La voce delle pietre e il sapore della terra

Studium Biblicum Franciscanum 1924-2024
Frère Roger di Taizé
Sabine Laplane

Frère Roger di Taizé

Il profeta della fiducia