Babylon
Israele tra democrazia e repressione
Quel che va accadendo nella Striscia di Gaza (ma anche in varie località della Cisgiordania) evidenzia ancora una volta la mano pesante di Israele nei confronti dei palestinesi. Le legittime aspirazioni del popolo palestinese, tuttavia, non fanno strada con violenza e terrorismo.
Con quali occhi su Rafah?
L’immagine di una gigantesca tendopoli nel deserto, con lo slogan All eyes on Rafah, è diventata virale in poche ore sui social media, specialmente in quelli più utilizzati dai giovani. Anche se non cambierà le cose sul terreno, il fenomeno merita qualche riflessione.
Medio Oriente, quando il calcio si schiera
Il mondo del calcio non è avulso dalla politica e dalle più rilevanti istanze sociali e nazionali. Un paio di esempi dalle cronache recenti riguardano le Federazioni calcistiche di Palestina e Iran.
Israele e Gaza nella campagna elettorale statunitense
Negli Usa, come tutti sanno, è già in pieno corso la campagna per le elezioni presidenziali, con la ripetizione del duello di quattro anni fa tra il repubblicano Donald Trump e il democratico Joe Biden. Israele e Palestina accendono gli animi e obbligano i due candidati a misurarsi con l'opinione pubblica.
Gaza non turba gli affari in corso tra Usa, petromonarchie e Israele
Gli Accordi di Abramo hanno reso allo scossone del 7 ottobre 2023 e alla guerra di Gaza ancora in corso. Interessi e finanziari e investimenti lucrosi prevalgono su tutto. Lo sa bene Jared Kushner, uomo d'affari genero di Donald Trump e tra gli artefici di quegli Accordi.
Perché l’Ue lancia un salvagente all’Egitto
La questione dei flussi di migranti tra le opposte sponde del Mediterraneo non sembra poi così centrale negli accordi economico-finanziari da poco conclusi tra Unione europea ed Egitto. Conta di più evitare che l'economia egiziana vada del tutto a gambe all'aria. Scopriamo il perché.
Guerra a Gaza, imbrigliare Israele si può?
Se tutti ora – Stati Uniti in testa – chiedono a gran voce la soluzione dei «due Stati per due popoli» in Terra Santa, perché nulla si fa di concreto per spingere Israele in quella direzione? E se la guerra in corso nella Striscia di Gaza ha assunto dimensioni sproporzionate, perché non se ne traggono le conseguenze?
Non disturbate il boia in Arabia Saudita
Ieri l'altro, in un solo giorno, in Arabia Saudita sono state eseguite 7 condanne a morte. Da inizio anno sono già 31 i giustiziati. Le sentenze capitali vengono comminate con scarsa trasparenza, eppure pochi nel mondo si stracciano le vesti.
Sud e Nord del mondo davanti al dramma di Gaza
Sulle vicende in corso a Gaza, le nazioni del Sud del mondo che hanno sperimentato il colonialismo ravvisano elementi comuni con pagine dolorose del loro passato. E quindi li rigettano.
Ucraina e Palestina, il passato conta
Né l'invasione russa in Ucraina, iniziata nel febbraio 2022, né gli eccidi del 7 ottobre scorso in Israele nascono dal nulla. I governi occidentali dovrebbero fare i conti con i loro errori di prospettiva passati, per non perpetuarli.