Attualità
L’Ecclesia in Medio Oriente in sintesi
L'esortazione apostolica post-sinodale Ecclesia in Medio Oriente (Emo) è il documento elaborato da Benedetto XVI sulla base delle 44 proposizioni finali del Sinodo per il Medio Oriente svoltosi in Vaticano dal 10 al 26 ottobre 2010. Il testo si compone di tre parti più un’introduzione e una conclusione. I punti salienti.
Monsignor Sako: Abbattiamo ogni barriera!
«È tempo di togliere di mezzo le barriere che ci sono tra noi, tra cristiani e cristiani come tra cristiani e musulmani». Così monsignor Louis Sako, arcivescovo caldeo di Kirkuk in Iraq, presente oggi a Beirut per la Messa del Papa. Intanto i cristiani iracheni continuano a lasciare il loro Paese insicuro...
A Bkerke la festa dei giovani col Papa
Nel pomeriggio di sabato, 25 mila giovani hanno affollato il piazzale antistante la residenza del patriarca maronita per incontrare Benedetto XVI e presentargli le loro speranze e i loro sogni. Il Papa li ha esortati a percorrere la via dell'impegno e a non lasciare la loro terra. Parole di incoraggiamento per i giovani siriani e il loro popolo.
Il Papa a Beirut: I cristiani servano tutti nel costruire la pace
Il waterfront di Beirut, un'enorme spianata di fronte alla Baia di Saint George dove i ricchi libanesi tengono le loro lussuose barche, probabilmente non ha mai visto uno spettacolo simile: una marea di cristiani, almeno 350 mila, pazientemente seduti ad ascoltare il Papa, cantare e pregare insieme sotto un sole cocente. Vibrante appello di Ratzinger per la Siria.
Le Chiese del Medio Oriente sotto il segno della croce
Il primo gesto ufficiale di Benedetto XVI a Beirut è stata, nella serata di venerdì, la firma dell’esortazione apostolica Ecclesia in Medio Oriente che suggella la riflessione del Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, svoltosi nell’ottobre 2010 in Vaticano. La cerimonia s’è svolta nella basilica greco-cattolica di San Paolo, ad Harissa.
La convivenza in Libano ha un segreto: istruzione e cultura
Il Papa a Beirut incontra oggi i rappresentanti del mondo della cultura. Tra questi vi sarà anche il rettore dell'Università Saint Joseph, il gesuita padre Salim Daccache. Fondata a fine Ottocento la sua università è tra le più prestigiose del Paese e offre formazione a oltre 12 mila studenti. Padre Daccache ci dice la sua sul Libano, i suoi giovani, la presenza del Papa.
Benedetto XVI a Beirut: «Auguro pace a voi e a tutto il Medio Oriente»
Giunto all’aeroporto di Beirut intorno alle 14 di oggi, Benedetto XVI è stato accolto dal presidente della Repubblica, il cristiano Michel Sleiman, e dalle autorità del Paese. Nel suo breve discorso di saluto il Papa si è presentato come messaggero di pace e ha invitato i libanesi a lavorare insieme, affidandosi a Dio, per l'armonia e la pacifica convivenza.
C’è aria di vigilia a Beirut
La notte scorsa nella capitale libanese, sono apparsi molti ceri accesi alle finestre. L'idea è di dare un luminoso benvenuto al Papa, atteso nel primo pomeriggio all'aeroporto di Beirut. Questa mattina la città si è risvegliata linda e impavesata. Anche i cittadini musulmani manifesteranno un'accoglienza festosa a Benedetto XVI.
Ai confini con la Siria, il dramma dei profughi in Libano
Secondo dati dell'Onu, oggi sono oltre 202 mila i profughi siriani in fuga dalle violenze che hanno trovato riparo in Turchia, Giordania, Libano e Iraq. Di questi, circa 67 mila hanno varcato il confine con il Libano. In assenza di campi profughi, bisogna bussare alla porta di parenti, amici o correligionari. E le ong organizzano corsi scolastici per i bimbi.
Disabili, ugualmente amati da Dio
Evangelizzare attraverso le opere sociali. È questa una delle raccomandazioni che il Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente offre ai cristiani che vivono in Terra Santa. Indicazione che il Papa tornerà a ribadire domani, 14 settembre, quando sbarcherà in Libano per consegnare ai vescovi e ai fedeli mediorientali l'esortazione apostolica post-sinodale. La storia di Anta Achi, associazione che si occupa di sostenere anche spiritualmente i disabili.