Attualità
Ancora scritte oltraggiose su un convento francescano a Gerusalemme
Era già accaduto nel dicembre 2009 e si è ripetuto la notte scorsa: il portone di ingresso del convento francescano sul monte Sion, nel centro storico di Gerusalemme appena fuori le mura, è stato imbrattato con scritte oltraggiose in ebraico e con il riferimento alla campagna Tag mehir. Costernazione dei cristiani locali e appello al cambiamento.
Video – Islam, via della conoscenza
Un breve confronto con Ali Al-Abbasi, imam della moschea di Al-Aqsa, a Gerusalemme, a margine delle violenze esplose nelle ultime settimane tra i musulmani offesi dagli oltraggi a Maometto circolati in Occidente. «Noi crediamo – dice – che i veri cristiani e i veri ebrei non siano nostri nemici, ma nostri fratelli e sorelle».
Israeliani e palestinesi negoziano, almeno sui temi energetici
Israele e l'Autorità Palestinese, immobili sul fronte dei negoziati di pace, hanno in corso colloqui economici per lo sviluppo di un campo offshore di trivellazione di gas naturale, da realizzare al largo delle coste della Striscia di Gaza. Lo ha rivelato un rapporto del ministero degli Esteri israeliano presentato la scorsa domenica a New York.
La strada aperta da fra Daniele
Forse per lo Stato di Israele è giunto il tempo di riconsiderare i criteri in base ai quali nega la cittadinanza agli ebrei che professano un credo diverso da quello ebraico. È la riflessione che mons. David M. Jaeger propone nella rubrica che firma nel numero di settembre-ottobre 2012 del bimestrale Terrasanta. Ve ne anticipiamo i contenuti.
Elias Khuri: Via il confessionalismo per salvare il Libano
I palestinesi devono riorganizzarsi e inventare «una legittima terza intifada». Così lo scrittore Elias Khuri, 64 anni, uno degli intellettuali libanesi più letti e apprezzati al mondo, guarda alla causa da sempre presente nei suoi romanzi, saggi, opere teatrali. Secondo Khuri il superamento del confessionalismo è cruciale per la stabilizzazione del Libano.
Video – La prima mondiale della Sinfonia Eucaristica al Getsemani
Sabato 22 settembre è stata eseguita in prima mondiale al Getsemani (Gerusalemme) la Sinfonia Eucaristica composta da fra Armando Pierucci. L'oratorio musicale è stato trasmesso in diretta dal Franciscan Media Center e rilanciato da emittenti cattoliche e siti internet in tutto il mondo. Si replica in questi giorni a Ginevra, Milano e Matera.
Egitto, in aumento i casi di molestie alle donne nei luoghi pubblici
In Egitto, secondo alcune ricerche, negli ultimi mesi è aumentata la violenza sulle donne. E si sono moltiplicate le iniziative e le campagne di denuncia del fenomeno. Secondo la Rete egiziana per i diritti delle donne (Ecwr), l’83 per cento delle connazionali e il 98 per cento delle straniere, dicono di essere state molestate in qualche modo.
Video – I vescovi latini della Celra sul viaggio del Papa in Libano
Dal 18 al 20 settembre s’è svolta ad Amman, in Giordania, la periodica riunione dei vescovi cattolici di rito latino membri della Conferenza episcopale latina nelle regioni arabe (Celra). Al centro della loro riflessione comune il recentissimo viaggio di Benedetto XVI in Libano e l’esortazione apostolica Ecclesia in Medio Oriente.
A trent’anni dall’eccidio di Sabra e Chatila: «Noi, profughi in Libano ancora soli»
Tra il 16 e il 18 settembre 1982 a Beirut, sotto lo sguardo delle truppe di occupazione israeliane, i Falangisti cristiani massacrarono centinaia e centinaia di palestinesi nei campi profughi di Sabra e Chatila. A trent’anni dagli eventi, facciamo il punto sull'attuale condizione dei profughi con il parlamentare palestinese Salah Salah, presidente del Comitato esecutivo per i rifugiati in Libano.
Habib C. Malik: Cristiani orientali, dal Papa le chiavi per ricominciare
Rispetto del diverso, libertà di religione, ruolo cruciale dell’istruzione: sono queste le vie che il Papa ha indicato ai cristiani del Libano e del Medio Oriente in un viaggio che ha sottolineato «la centralità e la libertà» del ruolo dei cristiani. Così il professor Habib C. Malik, docente di Storia moderna alla Lebanese American University di Byblos, riassume la visita del Papa in Libano.