Attualità
Pace e riconciliazione, il sogno dei cristiani mediorientali per il 2013
Anche in Medio Oriente, all’apertura del nuovo anno, i cristiani hanno pregato per la pace: l’omelia pronunciata dal patriarca latino di Gerusalemme, Fouad Twal, in occasione della Giornata mondiale della pace; la veglia dei copti ad Alessandria d'Egitto con papa Tawadros; le parole del patriarca maronita Bechara Rai che sferza i politici libanesi.
Israele, la Corte Suprema riammette la canditatura di Haneen Zoabi
Con una sentenza del 30 dicembre la Corte Suprema israeliana ha ribaltato la decisione della Commissione elettorale centrale che pochi giorni prima aveva escluso dalla competizione elettorale del 22 gennaio prossimo la deputata uscente Haneen Zoabi. Palestinese con cittadina israeliana, nel 2010 la Zoabi si era imbarcata sulla Freedom Flotilla diretta a Gaza.
In gennaio il sinodo caldeo eleggerà il nuovo patriarca
Papa Benedetto XVI ha convocato per il 28 gennaio prossimo un sinodo dei vescovi caldei per l’elezione del successore del card. Emmauel III Delly come patriarca della Chiesa (cattolica) caldea. Le dimissioni del porporato ottantacinquenne sono state ufficialmente accettate alcuni giorni fa.
Natale 2012 negli auguri del Custode di Terra Santa
Rilanciamo ai nostri lettori il messaggio natalizio per il 2012 del Custode di Terra Santa, fra Pierbattista Pizzaballa. «Oggi, come allora, - scrive il Custode - il Natale ci chiede se il nostro cuore e la nostra intelligenza hanno posto fiducia in questa presenza e trovano in essa consolazione». La redazione di Terrasanta.net si associa all'augurio di buon Natale a tutti.
Dopo le ultime analisi tecniche, la Basilica della Natività senza segreti
La basilica della Natività di Betlemme - su cui in occasione del Natale saranno rivolti gli occhi del mondo intero -, vanta trabeazioni lignee tra le più antiche di tutta l’area del Mediterraneo e, potendo contare su una struttura architettonica ancora solida seppur millenaria, ha bisogno con urgenza di interventi strutturali antisismici. Sono questi alcuni degli esiti di una ricerca pubblicata sull'ultimo numero di Journal of Cultural Heritage.
Israeliani poco ottimisti circa il futuro
Non basta la previsione di un incremento annuo percentuale del Prodotto interno lordo pari al 3 per cento – superiore a quello di molti Paesi europei – a rincuorare i cittadini israeliani. Solo il 26 per cento della popolazione adulta in Israele pensa che il futuro sarà migliore.
La campagna Albero d’ulivo per tener viva la speranza dei palestinesi
Dal 2001 ad oggi in Cisgiordania gli israeliani hanno sradicato oltre mezzo milione di alberi d'ulivo, una pianta generosa che contribuisce al sostentamento di molte famiglie dei Territori. Con la solidarietà internazionale, la campagna palestinese Albero d’ulivo, lanciata nel 2002, punta a riparare il torto mettendo a dimora migliaia di nuove piante.
Per la seconda volta nel 2012 oltraggiato un monastero ortodosso di Gerusalemme
Nella notte tra l’11 e il 12 dicembre un monastero greco ortodosso a Gerusalemme è stato oltraggiato, per la seconda volta quest’anno. Qualche estremista israeliano ha tracciato con lo spray delle scritte in ebraico sul muro di cinta. Danneggiate pure tre auto. Nella stessa notte date alle fiamme anche auto di palestinesi in Cisgiordania.
Video – Dall’Austria a Nazaret: nuovi organi nella basilica dell’Annunciazione
L’8 dicembre scorso a Nazaret sono stati inaugurati tre nuovi organi a canne, collocati nella basilica dell’Annunciazione e nell'attigua chiesa di San Giuseppe. I preziosi strumenti, della ditta Rieger, sono un dono del popolo austriaco. La benedizione ai nuovi organi è stata impartita in una messa presieduta dal Custode di Terra Santa fra Pierbattista Pizzaballa, alla presenza dell’ambasciatore d’Austria in Israele Franz Joseph Kuglitsch.
In Egitto prova di forza dei sostenitori del presidente Morsi
Oggi le strade del Cairo saranno invase dalla grande manifestazione indetta dai Fratelli Musulmani, movimento da cui proviene il presidente Mohammed Morsi, a sostegno del referendum del 15 dicembre, consultazione che potrebbe sancire l’approvazione popolare della nuova Costituzione egiziana. Ma le minoranze non indietreggiano.