Attualità
«Per il Medio Oriente dialogo senza alternative»
Padre Claudio Monge, superiore della comunità dei domenicani di Istanbul, Turchia, è stato ospite a Torino dell’università del dialogo promossa dal Sermig. Niente è più necessario del dialogo in Medio Oriente, spiega il religioso. Con una puntualizzazione: «Non esiste il dialogo tra sistemi; si tratta sempre di un incontro tra singole persone, tra volti e vite precise».
Il Libano cerca di far tacere le armi
Negli ultimi giorni il governo libanese ha chiesto alle bande armate che imperversano a Tripoli di deporre le armi. Alcuni dei gruppi armati hanno rifiutato, mentre altri sembrano essere favorevoli all’iniziativa del governo. Su un altro fronte il presidente Suleiman sta cercando di indurre Hezbollah a porre fine al suo intervento armato in Siria.
Video – L’eredità di Francesco d’Assisi in Terra Santa
San Francesco d’Assisi e la Terra Santa, una storia iniziata ottocento anni fa. Nel luglio del 1219 il Santo approdò a San Giovanni d’Acri, l’odierna Akko, capitale del Regno crociato. È di poche settimane dopo il noto incontro, in Egitto, tra Francesco e il sultano Melek el-Kamel. Ma la presenza dei frati nella regione precede di due anni la visita dell'Assisate…
Le sfide per la difesa dell’ambiente in Cisgiordania
«A causa dell’occupazione israeliana e delle sue conseguenze sulla vita quotidiana, non facciamo più caso alla bellezza della Palestina, alla sua incredibile biodiversità». A parlare è Simon Awad, direttore del Centro di educazione ambientale di Beit Jala, alle porte di Betlemme, punto di riferimento per la salvaguardia della flora e della fauna in Terra Santa.
Sammak: «Islam con le spalle al muro, reagiamo alla violenza»
«L’Islam è sempre più all’angolo in tutto il mondo, i governi dei Paesi a maggioranza islamica passino dalle parole ai fatti» contro l’estremismo violento. Mohammed Sammak, uno dei più autorevoli rappresentanti dell’Islam sunnita, ammette di sentirsi «sotto accusa» per la fede che professa, mentre i massacri di cristiani da parte dei musulmani sono in crescita.
Neppure il cimitero di Oskar Schindler sfugge ai vandali di Tag Mehir
La notte scorsa alcuni vandali hanno preso di mira il cimitero della parrocchia latina di Gerusalemme, situato sul Monte Sion. Sui muri è stata tracciata con una bomboletta spray l’ormai ricorrente espressione ebraica Tag Mehir. A sette vetture parcheggiate nei pressi sono state bucate le gomme. Il camposanto ospita anche la tomba di Oskar Schindler.
Condizione femminile: il record negativo dell’Arabia Saudita
Secondo un report della Banca Mondiale, il regno saudita è il meno attento alla libertà delle donne in campo economico. E il 26 settembre, per protestare contro il divieto di guida ancora oggi imposto alle donne del Paese, molte di loro hanno sfidato la polizia stradale guidando l’automobile e facendosi multare.
Gli enigmi siriani a Torino
Più di cento persone sono intervenute la sera del 24 settembre a Torino all'incontro sul tema Siria: chi vuole un'altra guerra? organizzato presso il salone dei Missionari della Consolata. Relatori di richiamo: padre Mtanios Haddad, siriano, archimandrita della chiesa melchita; Enrico Vigna, autore del libro Le Chiese d’Oriente ed il regime siriano; padre Ambrogio, pastore della Chiesa ortodossa russa.
Maaloula, il monastero di Santa Tecla tra due fuochi
Alcune suore ortodosse e gli orfani di cui si prendono cura, in totale circa 40 persone, sono rimasti intrappolati nello storico convento di Santa Tecla, nella città cristiana di Maaloula, in Siria, dove le truppe del presidente Bashar al Assad dalla prima decade di settembre stanno confrontandosi con i ribelli. L'allarme del patriarcato greco ortodosso di Antiochia.
Tawadros racconta: «Avvertimmo Mohammed Morsi di ascoltare il popolo»
Pochi giorni prima della «rivoluzione del 30 giugno» Tawadros II, il patriarca copto d’Alessandria d’Egitto, cercò di convincere il presidente Mohammed Morsi a prendere sul serio le richieste dei manifestanti. Ma si trovò di fronte a un rifiuto. Lo rivela, in un’intervista esclusiva rilasciata al quotidiano egiziano Watani ieri, lo stesso papa Tawadros.