Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Attualità


Grégoire Bedros XX Ghabroyan è il nuovo patriarca armeno cattolico
Terrasanta.net

Grégoire Bedros XX Ghabroyan è il nuovo patriarca armeno cattolico

A un mese dalla scomparsa del patriarca Nerses Bedros XIX Tarmouni il sinodo della Chiesa armena cattolica, riunitosi a Bzommar (in Libano) dal 14 al 24 luglio, ha eletto il suo successore: è mons. Grégoire Ghabroyan (81 anni). Ora che è patriarca di Cilicia degli Armeni sarà chiamato Grégoire Bedros XX Ghabroyan. Le felicitazioni di Papa Francesco.

Un nuovo muro in Medio Oriente, tra Turchia e Siria
Terrasanta.net

Un nuovo muro in Medio Oriente, tra Turchia e Siria

Il Medio Oriente sta diventando sempre di più la «terra dei muri». Anche la Turchia ha annunciato di voler costruire un’imponente barriera di separazione lungo i suoi confini con la Siria per difendersi dalla minaccia del sedicente Stato islamico. Ankara adotta così misure simili a quelle già messe in atto da Israele e Arabia Saudita.

«Ci sono molte ragioni per andare in Terra Santa senza timori», parola di vescovo
Carlo Giorgi

«Ci sono molte ragioni per andare in Terra Santa senza timori», parola di vescovo

Non fare vincere la paura e partire con fiducia per la Terra Santa. È questo il messaggio lanciato dai vescovi italiani che anche quest'estate hanno scelto di organizzare un pellegrinaggio a Gerusalemme con la propria diocesi. Abbiamo raccolto alcune testimonianze, che ci provengono da Grosseto, Parma e Macerata.

Terrasanta.net

In Siria ancora nessuna notizia di padre Antoine Boutros, rapito una settimana fa

Si trepida da giorni, in Siria, per il rapimento di un altro sacerdote cattolico, di cui non si hanno notizie da ormai una settimana: è padre Antoine Boutros, scomparso insieme a un laico, di nome Said Al-Abdun, il 12 luglio. Oltre al suo arcivescovo e al clero della diocesi di Bosra e Hauran, per padre Boutros sono in ansia moglie e figlia.

Il rigore di <i>Ramadan</i> nelle terre controllate dallo Stato islamico
Carlo Giorgi

Il rigore di Ramadan nelle terre controllate dallo Stato islamico

In questi giorni i musulmani di tutto il mondo celebrano l’Id al-Fitr, che segna la fine del mese di Ramadan. Non sarà un’occasione però così felice, quest’anno, nelle regioni della Siria e dell’Iraq controllate dal sedicente Stato islamico. Durante il mese di Ramadan appena trascorso, infatti, i fondamentalisti hanno imposto un clima poliziesco e pene severe per chi non rispettava il digiuno.

L’accordo di Vienna, visto da Teheran
Giuseppe Caffulli

L’accordo di Vienna, visto da Teheran

Sulle prime pagine dei giornali iraniani campeggia la foto sorridente dei negoziatori di Vienna. Dopo una lunga, estenuante trattativa, finalmente è arrivato ieri, 14 luglio, l’annuncio della firma: l’Iran degli ayatollah rinuncia ad ogni sorta di attività nucleare per scopi militari in cambio della fine dell’embargo. Il Paese volta pagina con una svolta attesa.

Procedono nel riserbo le indagini sull’incendio di Tabgha
Terrasanta.net

Procedono nel riserbo le indagini sull’incendio di Tabgha

Prosegue in Israele la ricerca dei responsabili dell’incendio appiccato nella notte del 18 giugno scorso alla chiesa della Moltiplicazione dei pani e dei pesci, a Tabgha, in riva al lago di Tiberiade (o mare di Galilea). Il lavoro degli inquirenti è circondato da grande riserbo, ma domenica 12 luglio sulla stampa locale è filtrata la notizia di tre arresti.

Terrasanta.net

La malapianta dell’odio anticristiano

Il numero di luglio-agosto 2015 del bimestrale Terrasanta ospita, come di consueto, la rubrica «Orizzonti», di mons. David M. Jaeger. Il francescano prende spunto dall’incendio doloso del 18 giugno scorso in un santuario cristiano a Tabgha per rilanciare alcune considerazioni sul compito che spetterebbe ai cittadini cristiani di Israele. Il testo dell'intervento.

Fra Dhiya è stato liberato poche ore fa
Terrasanta.net

Fra Dhiya è stato liberato poche ore fa

La Custodia di Terra Santa annuncia che fra Dhiya Azziz, rapito lo scorso sabato, 4 luglio, nel villaggio di Yacoubieh, nella regione dell’Oronte, in Siria, è stato rilasciato ed ora è libero. Dal tardo pomeriggio di sabato la Custodia non aveva più avuto notizie certe della sorte del sacerdote. Fra Dhyia sarebbe stato rapito da un gruppo indipendente jihadista che cercava così di ottenere un salato riscatto.

La libertà religiosa vera novità dell’accordo Vaticano-Palestina
Piergiorgio Acquaviva *

La libertà religiosa vera novità dell’accordo Vaticano-Palestina

Dopo la firma in Vaticano, lo scorso 26 giugno, dell’Accordo Globale con lo Stato di Palestina, molti osservatori internazionali si sono concentrati sulla definizione “Stato di Palestina”. La novità rivoluzionaria dell’Accordo, invece, sta nella radicale adesione da parte palestinese – prima volta in assoluto nel mondo arabo - al principio della libertà religiosa. Il commento di un esperto.

Preti
Vittorino Andreoli

Preti

Un viaggio contemporaneo fra gli uomini del sacro
Va’ e ripara la mia casa – II edizione
Francesco Patton

Va’ e ripara la mia casa – II edizione

San Francesco d'Assisi e il Crocifisso di San Damiano
La voce delle pietre e il sapore della terra
Giuseppe Buffon

La voce delle pietre e il sapore della terra

Studium Biblicum Franciscanum 1924-2024
Frère Roger di Taizé
Sabine Laplane

Frère Roger di Taizé

Il profeta della fiducia