Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Attualità


I palestinesi che lavorano negli insediamenti
Mélinée Le Priol

I palestinesi che lavorano negli insediamenti

Nei giorni scorsi i lavoratori palestinesi si sono visti rifiutare l’accesso agli insediamenti israeliani in Cisgiordania, dopo due successivi attacchi avvenuti all’interno delle colonie domenica 17 e lunedì 18 gennaio. Ma quanti sono i palestinesi che ogni giorno lavorano negli insediamenti e perché? In quali condizioni svolgono le loro mansioni?

Sulla rotta balcanica: racconti da Eidomeni, al confine greco-macedone
Anna Clementi

Sulla rotta balcanica: racconti da Eidomeni, al confine greco-macedone

Siamo in una delle strettoie della rotta balcanica, varchi nei quali le polizie europee controllano il flusso di profughi che dal sud del Mediterraneo si dirige verso l'Europa settentrionale. Da Eidomeni transitano quasi agevolmente ormai solo siriani, iracheni e afghani. Gli altri, se presi, vengono respinti verso le terre di provenienza.

Nuove scritte anti-cristiane alla basilica della Dormizione sul Monte Sion
fra Mamdouh Chéhab Bassilios ofm

Nuove scritte anti-cristiane alla basilica della Dormizione sul Monte Sion

Un nuovo atto di vandalismo ha toccato ieri, domenica 17 gennaio, l’Abbazia della Dormizione sul Monte Sion, a Gerusalemme. La porta d’ingresso del monastero benedettino e le mura adiacenti sono state imbrattate con slogan anti-cristiani. Il patriarcato latino di Gerusalemme ha condannato senza mezze misure il fatto, invitando nuovamente «a monitorare chi incita all’intolleranza contro i cristiani».

Burigana: Papa Francesco alla sinagoga di Roma per riaffermare un’amicizia
Carlo Giorgi

Burigana: Papa Francesco alla sinagoga di Roma per riaffermare un’amicizia

«La visita di Papa Francesco alla sinagoga di Roma ha un significato del tutto particolare perché si colloca nel Giubileo straordinario della Misericordia, nel quale è centrale la dimensione del chiedere perdono e del costruire una cultura dell’accoglienza», Riccardo Burigana, direttore del Centro studi per l’ecumenismo in Italia non ha dubbi sull’importanza dell'appuntamento, in programma per domenica 17 gennaio.

San Francesco ebreo? Le origini di un mito
padre Pietro Messa ofm *

San Francesco ebreo? Le origini di un mito

Domenica prossima, 17 gennaio, il Papa si recherà in visita alla sinagoga di Roma. Giorni fa il rabbino capo Riccardo Di Segni ha raccontato che nei diversi contatti e incontri avuti con il Pontefice gli è capitato anche di parlare di san Francesco e delle sue presunte origini ebraiche. Si tratta, in realtà, di un mito. Un esperto, il francescano Pietro Messa, ci spiega come è nato.

A Istanbul l’Isis fa strage fra i turisti
Giuseppe Caffulli

A Istanbul l’Isis fa strage fra i turisti

La Turchia è ancora sotto choc per l’attentato che ieri ha sconvolto il centro storico e ha ucciso 10 turisti tedeschi. Stessa nazionalità per la maggior parte dei feriti, una decina in tutto. La polizia turca ha scatenato una caccia all’uomo in grande stile per arrestare eventuali complici e ha fermato, tra gli altri, tre russi sospettati di avere legami con l'Isis.

Laura Silvia Battaglia

La città di Aden, esempio di resilienza

È stata teatro degli scontri più efferati della guerra civile ancora in corso ed è il centro urbano yemenita, adesso liberato dalle forze lealiste del presidente Hadi, che è maggiormente minacciato dagli uomini del sedicente Stato Islamico (Isis): recentissimo l’attentato al governatore della città e alla sua scorta. Ma Aden è una città che non si arrende...

Iran e Arabia Saudita, 2016 alba tragica
Elisa Pinna

Iran e Arabia Saudita, 2016 alba tragica

Anche in un Medio Oriente abituato ormai a tutto, l’improvvisa escalation muscolare tra sauditi e iraniani a inizio 2016 mette paura. Non solo per il possibile inasprimento dei conflitti in corso in Siria, in Iraq e in Yemen – dove Riyadh e Teheran già si combattono usando i rispettivi alleati – ma per l’eventualità di una resa dei conti diretta tra le due potenze regionali.

Una pausa caffè per lo Yemen in guerra
Laura Silvia Battaglia

Una pausa caffè per lo Yemen in guerra

Il caffè salverà lo Yemen. È quello che in parecchi pensano e che in molti auspicano. L’iniziativa per promuovere il caffè yemenita come simbolo di pace è stata lanciata nelle ultime settimane a Sanaa, in parallelo con il recentissimo (ma non ancora giunto a buon fine) processo di pace di Ginevra che in molti continuano a sperare possa porre fine al conflitto civile.

Padre Dhiya Azziz è di nuovo libero
Terrasanta.net

Padre Dhiya Azziz è di nuovo libero

La Custodia di Terra Santa informa che padre Dhiya Azziz, frate della Custodia di Terra Santa, parroco del villaggio siriano di Yacoubieh, rapito il 23 dicembre scorso in Siria, è stato liberato e sta bene. Non si conoscono al momento dettagli sui 12 giorni di prigionia che ha dovuto affrontare, quale fazione armata lo abbia preso in ostaggio, dove e come sia stato nascosto. Quello che si sa, però, è che è libero e in buone condizioni di salute.

Preti
Vittorino Andreoli

Preti

Un viaggio contemporaneo fra gli uomini del sacro
Va’ e ripara la mia casa – II edizione
Francesco Patton

Va’ e ripara la mia casa – II edizione

San Francesco d'Assisi e il Crocifisso di San Damiano
La voce delle pietre e il sapore della terra
Giuseppe Buffon

La voce delle pietre e il sapore della terra

Studium Biblicum Franciscanum 1924-2024
Frère Roger di Taizé
Sabine Laplane

Frère Roger di Taizé

Il profeta della fiducia