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Babylon
Il Medio Oriente e le barricate a venire
Quando il Covid-19 sarà messo sotto controllo, i governi del Medio Oriente dovranno trovare le risorse per rimediare ai danni subiti. Sarà però difficile reperirle e a quel punto le proteste, silenziate per mesi, riesploderanno.
Una vittoria per due
Stati Uniti, Arabia Saudita e Russia nelle ultime settimane si sono confrontati con asprezza sul prezzo del greggio. Alla fine Trump è riuscito a imporre un taglio della produzione per arginare l'eccessivo ribasso, dannoso per i petrolieri americani. Resta decisiva l'alleanza Washington-Riyadh.
Tornano alla ribalta le armi chimiche in Siria
Sta per essere pubblicato un nuovo rapporto dell’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche dedicato all'utilizzo di questi ordigni in Siria. Stavolta l'organizzazione premiata con il Nobel per la pace nel 2013 indica i responsabili.
Israele verso un nuovo governo e annessioni in Cisgiordania
La capriola politica che porta gli ex avversari Natanyahu e Gantz a formare un nuovo governo israeliano apre anche la strada a nuove annessioni di Territori palestinesi. Con il benestare della Casa Bianca.
L’economia egiziana e i militari, alleati o nemici?
In Egitto, all’ombra del coronavirus è passata un’iniziativa del presidente Abdel Fattah Al-Sisi destinata ad approfondire l’influenza delle forze armate nell’economia del Paese. E non è detto che sia un bene per la nazione.
Egitto e Israele, due approcci al coronavirus
Contro la pandemia del Covid-19 il governo egiziano tende a minimizzare e nascondere un problema che non avrebbe comunque modo di affrontare con efficacia. Quello israeliano, invece, non nasconde l'allarme e mette in campo i servizi segreti.
Siria, le alternative dei renitenti alla leva
La Siria ha bisogno di uomini in armi che combattano nell'esercito. Nuove norme stringenti scoraggiano i renitenti: o ti arruoli, o paghi una multa salata, o ti sequestrano i beni di famiglia...
Al Cairo presidente e grande imam ai ferri corti
In Egitto il capo dello Stato Abdel Fattah al-Sisi e lo sceicco Ahmed al-Tayeb hanno rapporti sempre più tesi. Il primo chiede al secondo riformare alcune pratiche nel diritto di famiglia islamico e tutelare le donne; il religioso, piccato, suggerisce al governo di occuparsi della povertà dilagante.
A Idlib scocca l’ora della resa dei conti
Nella provincia di Idlib, in Siria, si fa sempre più probabile uno scontro diretto tra gli eserciti turco e siriano. Idlib è l'ultimo baluardo di gruppi armati che la Turchia ha blandito e foraggiato. Ora non può permettersi di buttarli a mare.
Ebbene sì, due Stati!
Anche il «piano di pace» dell'amministrazione Trump per la Terra Santa sembra riconoscerlo: al dunque la «soluzione a due Stati» resta quella più praticabile.
Trump e la Siria da un’altra prospettiva
Sui mass media europei succede regolarmente che il presidente statunitense Donald Trump sia considerato un confusionario, incapace di strategie coerenti. Potrebbe non essere del tutto vero. Vediamo perché.
Il Medio Oriente in cui ci specchiamo
Molti “esperti” spiegano che i metodi muscolari di Trump contro l'Iran provocheranno qualche scossone nell’immediato, ma favoriranno la pace in futuro. Ma quando arriva questo futuro? Quanto dista?