Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Attualità

<b>Video</b> – Sabastia strappata all’oblio
Gerusalemme, 06/03/2009

Video – Sabastia strappata all’oblio

Il villaggio di Sabastia, in Cisgiordania, prende il suo nome da Sebaste, la città fondata da Erode il Grande in onore dell'imperatore Augusto, sui resti della antica città di Samaria. Sull'acropoli oggi sono ancora visibili i resti della città romana, parzialmente scavata nel secolo scorso. Nel periodo bizantino vi fu costruita una chiesa, a ricordo della sepoltura di Giovanni Battista che le fonti cristiane ricordano in questo luogo sin dal IV secolo. Proprio a Sabastia, negli edifici dell'epoca crociata, sono intervenuti i tecnici dell'Associazione di Terra Santa, con un progetto di conservazione e recupero architettonico finanziato dalla Cooperazione italiana. Un breve servizio di Telepace Holy Land.

Un cartone animato israeliano contro il blocco di Gaza
Gerusalemme, 05/03/2009

Un cartone animato israeliano contro il blocco di Gaza

In Israele, il dibattito sulla Striscia di Gaza raggiunge il mondo dell'animazione cinematografica. L'edizione on-line del quotidiano Jerusalem Post ha pubblicato ieri un breve corto cinematografico dal titolo Closed Zone («Zona chiusa»), realizzato da Yoni Goldman, direttore dell'animazione di Walzer con Bashir, il film dell'israeliano Ari Folman, vincitore del Golden Globe e del Cezar francese nel 2009. Closed Zone racconta in 90 secondi la vita di un bambino della Striscia di Gaza ed è stato commissionato a Goldman da una ong israeliana che difende il diritto di movimento della popolazione palestinese.

Beirut, 04/03/2009

Libano, la religione non è più un obbligo sulle carte d’identità

Cambiamento storico per le carte d'identità in Libano. D'ora innanzi, infatti, i libanesi potranno scegliere se mettere o non mettere sui documenti l'indicazione della propria «affiliazione religiosa». Lo ha annunciato a febbraio Ziad Baroud, ministro dell'Interno libanese, sottolineando che la possibilità di omettere questa informazione è prevista dalla Costituzione libanese ed è alla base della Dichiarazione universale dei diritti umani.

Pioggia di aiuti su Gaza
Gerusalemme, 03/03/2009

Pioggia di aiuti su Gaza

Al termine della conferenza internazionale dei donatori, svoltasi ieri, 2 marzo, a Sharm el Sheikh, sono stati messi insieme finanziamenti per quattro miliardi e mezzo di dollari, una pioggia di soldi su cui, però, regna ancora confusione. Perché nulla ancora si sa né sui tempi né sulle modalità attraverso le quali i soldi raccolti da ottanta Paesi possano arrivare alla popolazione palestinese di Gaza. La comunità internazionale interviene, dunque, per ricostruire, ma non ha invitato a partecipare alla conferenza di Sharm nessuna delle due parti in causa, né Israele né Hamas. Eppure si aprono squarci di dialogo.

Il valore dei cristiani in Medio Oriente
Roma, 27/02/2009

Il valore dei cristiani in Medio Oriente

I cristiani del Medio Oriente giocano un ruolo vitale nella regione, ma sembrano imprigionati da un malaugurato paradosso. Via via che emigrano, il vuoto che lasciano facilita l'esacerbarsi del fondamentalismo islamico. E col crescere del fondamentalismo, ancora più cristiani si sentono costretti a partire. Non è che una delle numerose osservazioni emerse a Roma giorni fa, nel corso di una conferenza svoltasi il 23 febbraio sul tema Il valore delle Chiese in Medio Oriente. Ospiti della Comunità di Sant'Egidio, specialisti e leader religiosi musulmani e cristiani, si sono riuniti per inquadrare il ruolo dei cristiani nella regione e le sfide che devono affrontare, soprattutto il radicalismo musulmano.

Damasco, 26/02/2009

In Siria la povertà produce lavoratori bambini

La piaga del lavoro minorile in Siria sembra non arrestarsi. È l'allarme lanciato dai difensori dei diritti umani. Nonostante che nel Paese ci siano leggi che impediscono l'impiego dei bambini sotto i 15 anni, limite che sale a 17 per i lavori particolarmente impegnativi sul piano fisico, il numero dei lavoratori al di sotto di questa soglia di età è in costante crescita. Uno studio condotto nel 2007 dall'Ufficio di Statistica e dall'Unicef, ha dimostrato che sono oltre 620 mila i lavoratori tra i 10 e i 17 anni.

<b>Video</b> – I pellegrinaggi in Terra Santa in tempi di crisi
Gerusalemme, 24/02/2009

Video – I pellegrinaggi in Terra Santa in tempi di crisi

Gli strascichi della recente guerra di Gaza e la crisi economica che attanaglia un po' tutto il mondo si ripercuotono anche sui pellegrinaggi in Terra Santa. Secondo dati del ministero del Turismo israeliano gli arrivi nel mese di gennaio 2009 sono stati il 30 per cento in meno rispetto a gennaio 2008. Commercianti e operatori del turismo lamentano un forte calo. Anche il francescano padre Raffaele Caputo, direttore della Casa Nova di Gerusalemme, conferma una brusca frenata nei pellegrinaggi registrati a gennaio. L'appello rivolto a tutti è nuovamente quello di non temere per la sicurezza: le mete dei pellegrini non sono aree esposte a particolari rischi. Un servizio video della redazione di Telepace Holy Land.

Satira in tivù. Il rammarico del primo ministro Olmert
Gerusalemme, 23/02/2009

Satira in tivù. Il rammarico del primo ministro Olmert

In Israele anche il primo ministro Ehud Olmert ha espresso rincrescimento, disapprovazione e rammarico per la trasmissione satirica con contenuti offensivi per i cristiani, messa in onda la scorsa settimana sull'emittente israeliana Canale 10.
Secondo quanto riferisce il portavoce del governo, Mark Regev, nella riunione dell'esecutivo svoltasi ieri, 22 febbraio, Olmert ha detto che certi contenuti del programma televisivo del comico Lior Shlein sono in aperto contrasto con le buone relazioni tra Israele e i cristiani di tutto il mondo.

In Israele pesanti offese al cristianesimo. Proteste e scuse
Gerusalemme, 20/02/2009

In Israele pesanti offese al cristianesimo. Proteste e scuse

I vescovi e ordinari cattolici della Terra Santa hanno espresso la loro condanna per un programma satirico televisivo che si è fatto beffe di Gesù Cristo e della Vergine Maria. Il patriarca latino di Gerusalemme, il Custode di Terra Santa e altri 10 leader cattolici hanno emesso un comunicato datato 18 febbraio che definisce come «orribili offese» i contenuti del programma. Nel corso del programma televisivo, andato in onda sull'emittente Canale 10, un comico ha dileggiato Gesù e la Madonna utilizzando attacchi ed espressioni volgari. Il conduttore spiegava essere giunto il momento di «ribattere» alle posizioni negazioniste dell'Olocausto da lui artatamente attribuite alla Chiesa.

Su Gilad Shalit la tregua si impantana
Milano, 17/02/2009

Su Gilad Shalit la tregua si impantana

Botta e risposta, tra Gerusalemme e Il Cairo, sulla sorte del caporale israeliano Gilad Shalit (22 anni). Sabato scorso, 14 febbraio, il premier uscente Ehud Olmert ha dichiarato che Israele non aderirà ad alcuna tregua con Hamas e non aprirà i valichi d'accesso alla Striscia di Gaza fino a che non verrà liberato il militare rapito il 25 giugno 2006. Oggi replica ad Olmert il presidente egiziano Hosni Mubarak, facilitatore di una tregua (armata) di 18 mesi, che rifiuta questa condizione. L'Egitto, dice Mubarak, non cambia linea sulla tregua: essa non ha alcuna correlazione con la sorte del soldato Shalit.

Prove tecniche di tregua
Gerusalemme, 13/02/2009

Prove tecniche di tregua

A parlare per prima, stavolta, è stata Hamas, che attraverso il suo numero due, Mussa Abu Marzuq, ha confermato che la tregua con Israele è vicina. «Abbiamo accettato una tregua di un anno e mezzo con Israele», ha detto Abu Marzuq, considerato il «ministro degli esteri» di Hamas. Se Hamas ha fatto il primo passo pubblico, l'altro protagonista dell'accordo, e cioè Israele, non ha ancora risposto. L'intesa prevede il cessate il fuoco e l'apertura dei valichi tra Israele e Gaza. Ma questa è solo la prima delle tre fasi in cui dovrebbe essere suddiviso l'accordo.

Il Papa: «Mi preparo a visitare Israele»
Città del Vaticano, 12/02/2009

Il Papa: «Mi preparo a visitare Israele»

Questa mattina, per la prima volta, anche Benedetto XVI ha menzionato il suo imminente viaggio in Terra Santa. L'accenno è avvenuto nel corso di un'udienza che il Papa ha concesso a una delegazione di ebrei nordamericani. Ratzinger non ha parlato di date, ma, secondo indiscrezioni di stampa mai confermate né smentite, il viaggio dovrebbe svolgersi nella prima metà del prossimo maggio, salvo che intervengano gravi ragioni a consigliare uno slittamento in avanti nel tempo. Nel suo discorso di questa mattina il Papa ha anche rigettato ogni riduzionismo o negazionismo dell'Olocausto.

Preti
Vittorino Andreoli

Preti

Un viaggio contemporaneo fra gli uomini del sacro
Va’ e ripara la mia casa – II edizione
Francesco Patton

Va’ e ripara la mia casa – II edizione

San Francesco d'Assisi e il Crocifisso di San Damiano
La voce delle pietre e il sapore della terra
Giuseppe Buffon

La voce delle pietre e il sapore della terra

Studium Biblicum Franciscanum 1924-2024
Frère Roger di Taizé
Sabine Laplane

Frère Roger di Taizé

Il profeta della fiducia