Attualità
Il Libano apre gli occhi sugli abusi contro le lavoratrici immigrate
Il recente suicidio di una giovane etiope ottiene l'attenzione dei media libanesi e fa aprire gli occhi sulla situazione di grave disagio in cui versano molto spesso le donne immigrate impiegate come domestiche. Sono molti nei Paesi arabi gli abusi e i maltrattamenti che avvengono ogni giorno. Consolati e governi in allarme.
Dalla Terra Santa un appello contro il traffico di esseri umani nel Sinai
I capi delle comunità cattoliche in Terra Santa hanno espresso «profonda preoccupazione per la terribile situazione dei richiedenti asilo africani tenuti in ostaggio nel Sinai». In una dichiarazione resa pubblica il 20 marzo scorso l’Assemblea degli ordinari cattolici della Terra Santa ha chiesto la cessazione immediata di questo infame traffico di esseri umani.
Libano, i capi religiosi chiedono pace
I capi religiosi libanesi, cristiani, musulmani e drusi, hanno lanciato insieme ieri, 25 marzo, un appello per la pace in Libano e in Medio Oriente. Forte la preoccupazione per le divisioni politiche nel Paese e le violenze nella regione. Si auspica la convocazione di un vertice islamo-cristiano pan-arabo. Intanto cresce la tensione tra sunniti e alauiti.
A Taybeh una nuova presenza cristiana partita dall’Italia
Taybeh, l’unico villaggio interamente cristiano rimasto in Terra Santa, si è arricchito di una nuova testimonianza di fede, stavolta proveniente dall’Italia. Si tratta della Domus Juventutis-Piccoli fratelli dell’Accoglienza. I nuovi arrivati portano con sé i propri carismi, ovvero la preghiera, l’adorazione dell’Eucarestia, ma anche un impegno in campo sanitario.
Egitto e Giordania, la grande sete
Anche Giordania ed Egitto celebrano oggi con preoccupazione la Giornata mondiale dell’acqua indetta dalle Nazioni Unite. I due Paesi mediorientali sono alla ricerca di soluzioni che possano al più presto porre rimedio alla grave carenza idrica dalla quale sono afflitti.
Le fonti d’acqua usurpate in Cisgiordania censite in un rapporto Onu
Alla vigilia dell'odierna Giornata mondiale dell’acqua, l’ufficio delle Nazioni Unite che coordina gli interventi umanitari nei Territori Palestinesi occupati ha pubblicato un rapporto sulla Cisgiordania. Vi si denuncia come la presenza di coloni israeliani abbia compromesso l'accesso dei palestinesi a più di cinquanta fonti d'acqua...
Video – Jean Vanier a Betlemme, elogio della fragilità
Il fondatore dell’Arca a Betlemme, il 16 marzo scorso, per parlare di sé. Al centro congressi Dar Annadwa Jean Vanier ha raccontato per un'ora e mezza il suo incontro con i giovani disabili, un'esperienza che dura da 47 anni. Nel segno della fragilità, accolta e non più temuta.
Fame di cultura nei Territori palestinesi
Feste del teatro e del cinema, concerti, esposizioni d’arte, incontri letterari. Nei Territori palestinesi in dieci anni sono raddoppiate tanto le iniziative culturali quanto i loro fruitori. Cinquecentomila palestinesi, adulti e bambini, hanno partecipato nel 2011 a circa 9 mila eventi. Dati diffusi in questi giorni dall’Ufficio palestinese di statistica.
Tauran: «C’è voglia di pace in Terra Santa»
Il cardinal Jean-Louis Tauran, presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, ha rilasciato nei giorni scorsi un'intervista esclusiva ad Al Jazeera per spiegare la posizione della Santa Sede sulla situazione mediorientale. Vari i temi toccati: dall'emigrazione dei cristiani alla questione di uno statuto speciale per Gerusalemme.
Shenuda III, esce di scena un protagonista
È morto sabato 17 marzo al Cairo il papa dei cristiani copti Shenuda III. Il patriarca di Alessandria lascia la Chiesa copta in un momento molto delicato della sua storia, alle prese con la nuova situazione politica in Egitto, a cui molti cristiani egiziani guardano con apprensione. Ripercorriamo, grazie alla penna di Alberto Elli, le principali tappe della sua biografia.
Siria, profughi oltre i confini
La crisi siriana coinvolge a livello umanitario sempre più i Paesi dell’area. Secondo fonti Onu sarebbero almeno 30 mila gli sfollati che dalla Siria hanno trovato riparo negli Stati confinanti. E almeno 200 mila coloro che, all'interno del Paese, sono rimasti senza casa a causa degli scontri. Ma le cifre potrebbero essere molto più pesanti.
Gli amici sciiti del vescovo Mounir
In questa stagione di rivolte, repressioni e venti di guerra, del Medio Oriente finiamo per farci ancora una volta un’idea negativa. Eppure anche da laggiù filtrano notizie che rallegrano. La vicenda dei cristiani libanesi di Batroun, del nuovo vescovo diocesano e dei loro amici sciiti è una di queste. Ce ne parla Camille Eid sulla rivista Terrasanta. Anticipazione.