Attualità
Presidenziali in Egitto. In testa il candidato dei Fratelli Musulmani
Mohamed Morsi, il candidato dei Fratelli Musulmani alle elezioni presidenziali egiziane del 23 e 24 maggio, risulterebbe il più votato secondo un primo parziale spoglio delle schede. Morsy avrebbe raggiunto almeno il 25 per cento dei consensi, seguito da Ahmed Shafiq, l'ultimo primo ministro del passato regime, che avrebbe ottenuto il 23 per cento dei suffragi.
Family Day 2012, da Gerusalemme a Milano per l’Incontro mondiale
La maggior parte arriva dal Libano e dai Territori palestinesi, ma un discreto gruppo anche da Israele e dall'Egitto. È consistente il drappello di famiglie cristiane mediorientali che partecipano all'Incontro mondiale delle famiglie a in programma a Milano la prossima settimana e che culminerà con la presenza di Papa Benedetto XVI.
Nuove violente ripercussioni del conflitto siriano in Libano
La guerra civile siriana si sta propagando in Libano? Purtroppo non sono pochi i segni che vanno in questa direzione. Domenica 20 maggio è stata una giornata di sangue nel Paese dei cedri, segnata da cinque morti ammazzati, tutti riconducibili alla tensione generata dal conflitto in atto in Siria.
La comunità cattolica in Egitto rinsalda i suoi passi
Nei giorni scorsi, dall’8 al 10 maggio, i patriarchi e vescovi cattolici egiziani si sono riuniti nei locali del seminario copto-cattolico di Méadi, al Cairo. L’assemblea della Conferenza episcopale d’Egitto si è svolta in un momento molto delicato per la comunità cattolica locale, sotto la presidenza dell'amministratore, mons. Kyrillos William.
C’è accordo: stop allo sciopero della fame dei prigionieri palestinesi
I quasi duemila detenuti palestinesi nelle carceri israeliane che avevano proclamato la «battaglia degli stomaci vuoti» hanno accettato l'accordo raggiunto ieri mattina al Cairo, grazie alla mediazione egiziana. Dovranno rinunciare a ogni «attività terroristica» in carcere. Miglioreranno le condizioni di detenzione.
Sta forse per finire lo sciopero della fame dei detenuti palestinesi
Secondo le anticipazioni di alcuni media potrebbe finire oggi lo sciopero della fame che molte centinaia di detenuti palestinesi nelle carceri di Israele hanno intrapreso alcune settimane fa. Secondo l’agenzia Maan News l’accordo sarebbe stato raggiunto questa mattina al Cairo tra le delegazioni palestinese e israeliana. Ora si attende il sì degli scioperanti.
Presidenziali in Egitto, per la prima volta un dibattito in tivù
Prove di democrazia in Egitto. Mancano meno di due settimane alle elezioni presidenziali egiziane, che si svolgeranno il 23 e 24 maggio prossimi. E, ieri, per la prima volta nella storia del Paese è andato in onda su due televisioni private un dibattito tra i due candidati più popolari: Amr Moussa e Abdel Moneim Abol Fotouh.
Profilo. Shaul Mofaz leader di Kadima e vice-premier
Shaul Mofaz nasce a Teheran nel 1948. Nel 1957 immigra con i suoi genitori in Israele. Nove anni dopo si arruola tra i paracadutisti. Tra il 1998 e il 2002 è capo di stato maggiore della Difesa. Nel novembre 2002 il premier Ariel Sharon gli affida il ministero della Difesa. Nel 2006 entra in Parlamento come deputato di Kadima, partito del quale assume la guida nell'aprile 2012. Di lì a pochi giorni Kadima entra in un governo di unità nazionale guidato da Benjamin Netanyahu.
Contrordine in Israele: c’è un governo di unità nazionale
Solo pochi giorni fa si pensava che gli elettori israeliani sarebbero stati chiamati alle urne in settembre per eleggere un nuovo parlamento, con un anno di anticipo rispetto alla scadenza naturale della Diciottesima legislatura. Ma la notte scorsa la prospettiva è mutata: niente elezioni e governo di unità nazionale. Ne farà parte anche Kadima.
A un anno dalle rivolte, cambiano le priorità dei giovani arabi
A un anno dalla «primavera araba», le preoccupazioni economiche, un salario decente e una casa in proprietà, salgono ai primi due posti nell’agenda dei giovani arabi, mentre il desiderio di vivere in un Paese democratico, pur condiviso sempre dalla maggioranza, arretra al terzo posto. I dati di un'indagine effettuata in 12 nazioni.
A Betlemme la Custodia ricorda Wojtyła e l’assedio della Natività
Giovanni Paolo II viene ricordato affettuosamente a Betlemme domani, 5 maggio, dalla Custodia di Terra Santa. Si ricordano il primo anniversario della sua beatificazione e l'episodio dell'assedio della basilica della Natività, a Betlemme, che giusto dieci anni fa catalizzò l'attenzione dei media di tutto il mondo e del Papa. Prevista la presenza di Abu Mazen.
Gli altri muri di Israele
È già stata violata la barriera di protezione che Israele sta costruendo sul confine con l’Egitto. Secondo quanto dichiarato dall’esercito israeliano nei giorni scorsi i contrabbandieri avrebbero tagliato la rete metallica con strumenti «meccanici e idraulici» introducendosi in territorio israeliano. Intanto, altrove, sono allo studio nuove barriere.