Attualità
Il mese santo della Gerusalemme musulmana
Una giornata di Ramadan nella Città Santa, che respira secondo i tempi dettati dalle tre grandi religioni monoteiste. Prima di mezzogiorno le vie del centro storico brulicano di migliaia di persone dirette alla Spianata delle moschee per la preghiera. Al termine tutti tornano alle loro attività, fino al tramonto, quando sopraggiunge il momento festoso di rompere il digiuno...
In Siria «rinforzi» sunniti dall’estero
Diverse fonti ormai riportano che in Siria, tra gli oppositori del regime di Bashar Al Assad, sta combattendo un numero crescente di militanti stranieri del Jihad islamico. Sono giovani uomini che provengono dalla Libia, dal Kuwait, dall’Arabia Saudita; ma anche dalla Gran Bretagna, dal Belgio e dagli Stati Uniti. Alcuni hanno già combattuto in Libia.
Benedetto XVI chiede pace per Siria e Iraq
Ieri, 29 luglio, dopo la consueta preghiera domenicale dell’Angelus, dalla sua residenza estiva di Castel Gandolfo il Papa ha ricordato la crisi siriana chiedendo assistenza umanitaria per la popolazione colpita dalla violenza e la fine degli spargimenti di sangue. Benedetto XVI ha menzionato anche l'Iraq, stravolto da una nuova ondata di attentati.
Rabbino Di Segni, Gerusalemme tra memoria e futuro
Il numero di luglio-agosto 2012 del bimestrale Terrasanta ospita un’intervista di Manuela Borraccino a rav Riccardo Di Segni, medico radiologo che dal 2002 ricopre la carica di rabbino capo di Roma. Qualcuno ne critica la ruvida franchezza, altri ne apprezzano l’onestà intellettuale nel sottolineare i limiti del dialogo interreligioso. Vi proponiamo alcuni brani dell’intervista.
In Arabia Saudita una raccolta fondi televisiva per i ribelli siriani
Per sostenere la rivolta contro il regime del presidente siriano Bashar al Assad, in Arabia Saudita hanno pensato di utilizzare un telethon, che in cinque giorni ha raccolto l'equivalente di circa 88 milioni di euro. Lo stesso re Abdallah ha inaugurato la maratona «di solidarietà» con un’offerta di 5,3 milioni di dollari.
Striscia di Gaza, c’è allarme sulle pressioni degli islamisti
Le condizioni di vita della piccola comunità cristiana di Gaza stanno peggiorando? Recentemente gli ortodossi hanno denunciato due sospetti casi di conversioni forzate all'Islam. Anche tra i musulmani c'è chi non apprezza la «sollecitudine» dei movimenti islamisti e teme l'indottrinamento dei più piccoli.
Video – A colloquio col patriarca maronita mons. Bechara Boutros Rai
Nella sua residenza estiva di Dimane, nella valle di Qadisha (Libano settentrionale), abbiamo incontrato monsignor Bechara Boutrus Rai, patriarca dei maroniti dal marzo 2011. Nell’intervista il presule parla della visita che il Papa farà in settembre nel suo Paese, del ruolo dei cristiani in Libano e nel mondo arabo, della situazione in Siria.
Tutti i siti sottoposti dalla Palestina al vaglio dell’Unesco
Non solo la basilica della Natività di Betlemme. Vi sono altri 12 siti che le autorità palestinesi vorrebbero inclusi nel Patrimonio dell’Umanità protetto dall’Unesco, l’agenzia Onu competente in materia di istruzione, scienza e cultura. La lista delle candidature è andata crescendo nei primi sei mesi di quest'anno. Passiamola in rassegna.
Morsi ricalibra le relazioni internazionali dell’Egitto
La politica estera di Mohammed Morsi inizia a immaginare nuovi equilibri per il Medio Oriente del dopo «primavera araba». A meno di un mese dal suo insediamento, il nuovo presidente egiziano ha fatto le sue prime mosse diplomatiche con Arabia Saudita, Iran, Autorità Palestinese e Israele. Oltre che, ovviamente, con gli Stati Uniti.
Olimpiadi 2012, i dilemmi degli atleti musulmani
Le Olimpiadi di Londra, che si aprono ufficialmente il 27 luglio nella capitale inglese, saranno ricordate anche per una «questione di coscienza» dai circa 3.500 atleti musulmani che vi parteciperanno. Infatti quest’anno il calendario delle gare olimpiche cade nel bel mezzo del mese di Ramadan che imporrebbe il digiuno...
Video – Le dimore storiche di Betlemme
A Betlemme sono parecchie le dimore storiche di inizio Novecento che fondono stile ottomano e gusto europeo. Molte vennero abbandonate dai proprietari già negli anni Trenta, quando la crisi economica causò una grande emigrazione di cristiani da Betlemme. Ora è in corso un inventario di questo patrimonio, così da poterlo adeguatamente tutelare.
Appello del patriarca Laham: Non strumentalizzate i cristiani di Siria!
«Malgrado il sangue versato in abbondanza e gli odi che si sono manifestati, i siriani possono risolvere questa crisi unica nella loro storia aiutandosi gli uni gli altri e lavorando insieme per il futuro comune». Lo scrive il patriarca greco-melchita Gregorio III Laham in un testo diffuso nei giorni scorsi per chiarire nuovamente, e con puntiglio, il punto di vista della Chiesa in Siria, che chiede maggiore rispetto per le sue posizioni.