In Terra Santa la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani si è svolta con alcuni giorni di ritardo rispetto alle date ufficiali, per riguardo alla celebrazione dell’Epifania dei cristiani armeni.
Dal 20 al 28 gennaio i rappresentanti delle diverse denominazioni presenti a Gerusalemme si sono riuniti nelle chiese ortodosse copta ed etiope, ed infine in quella greco cattolica. Si sono succedute celebrazioni ecumeniche con liturgie, lingue e riti diversi ma con una medesima aspirazione: il raggiungimento di quella piena unità che è voluta da Cristo stesso.