L’esperienza di questo ultimo anno è stata davvero difficile per tutti noi che viviamo in Terra Santa. La guerra su più fronti non ha portato solo morte e distruzione ma ha seminato ulteriore odio tra popoli vicini e fratelli. Tante famiglie sono rimaste senza lavoro e hanno faticato a mandare i figli a scuola come pure a pagare le cure mediche per i propri cari. Tante giovani coppie hanno dovuto rimandare il sogno di dare vita a una famiglia e mettere al mondo figli.
Noi stessi abbiamo faticato a pagare gli stipendi degli insegnanti e quelli dei collaboratori locali che ci aiutano nei santuari e nelle varie opere sociali, così come a far fronte al costo della vita aumentato proprio a causa della guerra. Ciononostante, grazie alla divina Provvidenza che si è manifestata attraverso la solidarietà dei cristiani di tutto il mondo, siamo stati in grado di affrontare i numerosi impegni economici: caritativi e istituzionali.
Sentiamo però la necessità di tendere ancora la mano nel gesto di chi si fa mendicante per amore dei propri fratelli: sosteneteci con la preghiera; sosteneteci tornando a visitare i luoghi santi come pellegrini, secondo le possibilità; sosteneteci anche economicamente ricordando che, tutto ciò che voi donate, il Signore ve lo restituirà centuplicato.
Il Venerdì Santo, quando nelle vostre diocesi e nelle vostre parrocchie verrà fatta la Colletta a favore dei Luoghi Santi, ricordatevi di noi e siate generosi. Sollecitate i vostri parroci a non dimenticarsi di noi che per mandato della Chiesa universale ci prendiamo cura dei santuari di Terra Santa e dei cristiani che vivono attorno ai quei santuari.
Sollecitate i membri delle vostre comunità a essere generosi e a ricordare ciò che ci ha detto lo stesso Gesù: «C’è più gioia nel dare che nel ricevere» (Atti degli Apostoli, 20,35).
Sarà anche grazie a voi e alla vostra generosità che saremo in grado di prenderci ancora cura dei Luoghi Santi e farne luoghi di preghiera, essere accoglienti verso i fedeli locali e verso i pellegrini, mettere in campo opere educative come le scuole, opere sociali come ambulatori e dispensari, case per anziani e per le giovani famiglie, opere di promozione umana come l’accoglienza di lavoratori migranti, sfollati e rifugiati.
La Colletta del Venerdì Santo serve a coprire una parte di questi costi, grazie alla generosità dei fedeli di tutto il mondo, grazie alla vostra generosità. Per favore, donate con generosità e con gioia. Donate secondo la larghezza del vostro cuore. Noi saremo semplicemente il canale attraverso il quale passeranno la vostra benevolenza, la vostra carità e il vostro altruismo.
Aiutateci ad aiutare!
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Per sostenere l’opera della Custodia di Terra Santa visita il sito collettavenerdisanto.it dove è possibile scaricare i materiali e il sussidio.
Eco di Terrasanta 2/2025
Ti benedico ogni giorno
Il Cantico delle Creature di san Francesco e le berakhot, le benedizioni che il credente israelita eleva a Dio per lodarlo, sono modi per non dimenticare i doni del creato e la presenza di Dio nei fatti più quotidiani