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Custodire la memoria

di AA.VV.
18 maggio 2023
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Custodire la memoria
Ossuari rinvenuti dagli archeologi francescani nell’area del Dominus Flevit, sul Monte degli Ulivi. (foto GTRF architetti associati)

Vanno crescendo le istituzioni che la Custodia di Terra Santa, a Gerusalemme, mette a servizio di visitatori locali e pellegrini per narrare la storia cristiana in questa regione.


A Gerusalemme, per le vie della città vecchia, da 800 anni non è raro imbattersi nei frati francescani presenti nei luoghi della storia della Salvezza. In alcuni spazi del convento di San Salvatore – il loro «quartier generale» – e presso la Flagellazione, sono impegnati a creare il più grande museo di arte cristiana della Terra Santa, diviso in due sezioni, una storica e una archeologica. Il Terra Sancta Museum presenterà il Tesoro del Santo Sepolcro oltre a capolavori dell’arte locale palestinese. Questa sezione in via di allestimento si pone in continuità con il Museo archeologico dello Studium Biblicum Franciscanum, che ha riaperto i battenti nel giugno 2018. Dalle prime riflessioni – avviate dieci anni fa – ai cantieri di oggi, quali progressi sono stati fatti, quali sezioni sono visitabili e quando sarò possibile la piena fruizione per il pubblico?

In questo dossier raccontiamo i recenti sviluppi del Museo archeologico della Flagellazione e il work in progress della sezione storica che sarà ospitata presso il convento di San Salvatore, oltre all’impegno del Christian Information Center per offrire ai pellegrini strumenti sempre più moderni e accattivanti per conoscere Gerusalemme e i Luoghi Santi. Perché solo salvaguardando e tutelando il passato si può progettare il domani.

(Queste righe sono solo l’Introduzione del Dossier di 16 pagine su carta)

 

Il sommario del Dossier:

Uno scrigno di tesori – di Giuseppe Caffulli

Un museo tra Oriente e Occidente – di Henri de Mégille

Una miniera di dettagli sulla cristianità – di Giampiero Sandionigi

Gli itinerari di Terra Santa? Ora li puoi raggiungere con un click – (g.c.)

 

Terrasanta 3/2023
Maggio-Giugno 2023

Terrasanta 3/2023

Il sommario dei temi toccati nel numero di maggio-giugno 2023 di Terrasanta su carta. Al centro il Dossier dedicato al Terra Sancta Museum e al patrimonio storico della Custodia di Terra Sancta.

Ignazio di Loyola in Terra Santa
Iuri Sandrin sj

Ignazio di Loyola in Terra Santa

Cinquecento anni fa, un cavaliere basco si imbarcò come pellegrino per la Terra Santa. Colui che avrebbe fondato l’ordine dei gesuiti fu rimandato in Europa dai frati della Custodia, dando corso a un diverso provvidenziale disegno.

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