(g.s.) – Quest’oggi la Santa Sede ha reso noto che papa Francesco ha nominato il successore del cardinale Leonardo Sandri alla testa del Dicastero per le Chiese Orientali, che accompagna da vicino il cammino delle comunità cattoliche in Terra Santa e nel Medio Oriente. Il nuovo prefetto è l’italiano mons. Claudio Gugerotti, nato il 7 ottobre 1955 a Verona.
L’arcivescovo – ordinato sacerdote nel 1982, come membro della Pia Società di don Nicola Mazza – già conosce questo ambito della Curia romana, perché vi ha lavorato, con varie mansioni, dal 1985 al 2002. La sua formazione accademica è cominciata all’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove ha conseguito la laurea in Lingue e letterature orientali, ed è proseguita con la licenza in Liturgia al Pontificio Ateneo Sant’Anselmo, in Roma, e il dottorato in Scienze ecclesiastiche orientali presso il Pontificio Istituto Orientale. Prima di entrare nella diplomazia pontificia, mons. Gugerotti ha svolto attività di docenza in vari atenei: a Venezia, Padova e Roma (dove ha insegnato alla Gregoriana e al Pontificio Istituto Orientale).
Nel 2001 san Giovanni Paolo II lo nomina nunzio apostolico in Georgia, Armenia e Azerbaigian e lo consacra vescovo, nella basilica di San Pietro in Vaticano il 6 gennaio 2002. Dal 2011 è rappresentante pontificio in Bielorussia e nel 2015 in Ucraina, dove rimane fino al 2020, quando – in luglio – viene trasferito alla nunziatura apostolica di Londra, come nunzio nel Regno Unito.
Terrasanta.net ha più volte intervistato mons. Gugerotti negli anni scorsi in occasione dei viaggi papali nelle repubbliche caucasiche ed est-europee.
Il cardinale argentino Leonardo Sandri (79 anni compiuti da pochi giorni) venne posto al vertice della Congregazione per le Chiese Orientali da papa Benedetto XVI nel 2007.
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