La basilica del Santo Sepolcro, a Gerusalemme, è un mondo a parte governato dallo Status Quo, il rigido sistema di norme non scritte che dal 1852 regola proprietà, spazi e tempi per le comunità cristiane presenti nel santuario...
Queste norme riguardano anche i numerosi oggetti che stanno in chiesa: alcuni non possono essere spostati di un centimetro, altri si muovono secondo una logica strana agli occhi degli osservatori esterni. È il caso di una scala a pioli in alluminio che a un certo punto dell’anno fa la sua comparsa vicino alla Pietra dell’unzione e resta lì per giorni, apparentemente dimenticata. Il sacrestano francescano della basilica, fra Sinisa Srebenovic, ci racconta come mai.