«Nei sandali degli ultimi». Incontro con l’autore
Un pellegrinaggio insolito in Terra Santa, teatro della tragedia che da molti, troppi decenni ormai, coinvolge due popoli, palestinesi e israeliani, ma luogo sempre di speranza, di anelito alla pace universale.
Un pellegrinaggio insolito, in compagnia di un giovane prete veneziano, Nandino Capovilla, appassionato testimone di pace, da anni presenza internazionale in Israele e nelle zone di guerra dei Territori Occupati; di un paio di sandali "narranti", Betta Tusset, che si mettono, di volta in volta, ai piedi di coloro che egli incontra nel suo cammino di conoscenza e di condivisione di dolori e speranze; e di Etty Hillesum, giovane donna ebrea deportata e uccisa ad Auschwitz, che nelle pagine del suo Diario e nelle sue Lettere testimonia ancor oggi che dolore e speranza sono esperienza universale, e che si può continuare ad amare, e quindi a vivere, anche nell’inferno.