L'estate 2006 confermerà una linea di tendenza già iniziata da alcuni mesi con il massiccio ritorno dei pellegrinaggi organizzati in Terra Santa. Dall'Italia saranno numerosi i viaggi per i giovani, promosi da parrocchie, movimenti, diocesi e istituti religiosi. Ve ne presentiamo alcuni.
(a.g.) – La situazione politica della Terra Santa è sempre sul filo della tensione, ma il richiamo dei luoghi di Cristo è più forte. Il viaggio alle radici del cristianesimo attira i giovani: sono numerosi i pellegrinaggi a loro riservati nel periodo estivo. Molto attive le pastorali giovanili delle diocesi italiane che propongono iniziative per lo più di una settimana. Dal 30 luglio al 6 agosto percorreranno la Terra Santa i giovani della diocesi di Milano e dal 17 al 24 quelli di Cremona. Ma saranno tanti i pellegrinaggi nel mese di agosto, le cui iscrizioni sono ancora aperte.
Tra questi, quello dei giovani di Mantova (e-mail: donluigimilani@libero.it) dal 7 al 14; di Trento (e-mail: giovani@arcidiocesi.trento.it) dal 10 al 17; di Padova (e-mail: segreteria@acpadova.it) dall’11 al 18; di Genova (e-mail: terrasanta2006@centrosanmatteo.org) dal 17 al 24 e di Roma (e-mail: pastoralegiovanile@vicariatusurbis.org) dal 20 al 26.
Non mancano le proposte degli istituti e ordini religiosi che prevedono soggiorni più lunghi: i missionari del Pime di Milano (per informazioni padre Andrea Lembo tel. 039/99.20.916 e-mail: rettore.grugana@pime.org) dal 28 luglio al 10 agosto e almeno due viaggi organizzati dai gesuiti: dal 30 luglio al 17 agosto (informazioni e adesioni entro il 25 maggio: Francesco Cavallini, tel. 06.64.58.01.34 e-mail: cavallini.f@gesuiti.it; Cenag, tel. 06.64.58.01.45 e-mail: apostolatogiovanile@gesuiti.it) e dal 4 al 19 agosto (Franco Annicchiarico: cell.329/27.64.127 e-mail: francoannicchiarico@yahoo.it)
Per i giovani che aderiranno alle proposte dei gesuiti si tratterà di un’avventura in tenda e sacco a pelo che traverserà l’intero territorio d’Israele, dalle acque del Mar Rosso fino alle sorgenti del Giordano, con la Bibbia alla mano.
Si distingue, infine, il pellegrinaggio in Terra Santa dal 7 al 28 agosto, proposto dal Centro carmelitano vocazioni di Monza (per informazioni: padre Antonio Sangalli tel. 039-32.35.06, cell. 338-46.07.070). I carmelitani hanno una ragione in più per visitare i luoghi di Cristo: il loro Ordine è nato in quella terra, sul Monte Carmelo, caro al profeta Elia. I pellegrini avranno così oltre alla Bibbia, altri due testi di riferimento: la Regola del Carmelo e la biografia della beata Mariàm di Gesù Crocifisso, fondatrice del monastero di Betlemme. La beata Mariàm, nota anche come la «Piccola araba», sarà l’ideale compagna di viaggio dei partecipanti insieme con il profeta Elia, la Vergine Maria e altre grandi figure della spiritualità carmelitana come santa Teresa d’Avila.
Il costo medio per tutti i pellegrinaggi è di circa mille euro. I luoghi di alloggio saranno in molti casi camping o comunità religiose. Non sarà certo il sacco a pelo a frenare il desiderio di ripercorrere i passi di Gesù.
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