Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia
Benedetto XVI ha più volte invocato il dono della pace per la Terra Santa. E la necessità di sostenere la presenza cristiana in Medio Oriente.

Parole di speranza

(g.c.)
8 febbraio 2008
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile
Parole di speranza
Città del Vaticano, 27 gennaio 2008. Il Papa libera in volo una colomba, simbolo di pace, dalla finestra del suo studio. Gli è accanto una giovane rappresentante dell'Azione Cattolica Ragazzi di Roma.

Papa Benedetto XVI, nel corso del 2007, è intervenuto molte volte sulla situazione della Terra Santa e del Medio Oriente. In occasione della Giornata mondiale di Terra Santa (che si celebra il Venerdì santo) Santo il card. Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese orientali, vuole sottolineare in particolare tre interventi, un «trittico della pace» capace di aiutare le Chiese cristiane di tutto il mondo a vivere l’appuntamento della Colletta pontificia per la Terra Santa come un’occasione di coinvolgimento personale e di crescita spirituale, oltre che di solidarietà.

Nell’intervento del 9 giugno, in visita alla Congregazione per le Chiese orientali, Benedetto XVI diceva: «Dalle mie labbra si leva oltremodo accorata l’invocazione di pace per la Terra Santa, per l’Iraq e per il Libano (…). Possano le Chiese e i discepoli del Signore rimanere là dove li ha posti per nascita la Divina Provvidenza; là dove meritano di rimanere per una presenza che risale agli inizi del cristianesimo. Nel corso dei secoli essi si sono distinti per un amore incontestabile e inscindibile alla propria fede, al proprio popolo e alla propria terra».

Durante l’Angelus del 17 giugno, da Assisi, il Papa tornava sul tema della pace: «Considero mio dovere lanciare da qui un pressante e accorato appello affinché cessino tutti i conflitti armati che insanguinano la terra, tacciano le armi e dovunque l’odio ceda all’amore, l’offesa al perdono e la discordia all’unione (…). Il nostri pensiero va particolarmente alla Terra Santa, tanto amata da San Francesco, all’Iraq, al Libano, all’intero Medio Oriente». E ancora il 21 giugno, in occasione dell’udienza Pontificia alla Riunione delle opere di aiuto alle Chiese orientali (Roaco): «Busso nuovamente al cuore di Dio, Creatore e Padre, per chiedere con immensa fiducia il dono della pace. Busso al cuore di coloro che hanno specifiche responsabilità perché aderiscano al grave dovere di garantire la pace a tutti, indistintamente, liberandola dalla malattia mortale della discriminazione religiosa, culturale, storica o geografica».

Come ricevere l'Eco

Il tabloid Eco di Terrasanta viene spedito ogni due mesi a tutti coloro che sono interessati ai Luoghi Santi e che inviano un’offerta, o fanno una donazione, a favore delle opere della Custodia di Terra Santa tramite la nostra Fondazione.

Maggiori informazioni
Sfoglia l'Eco

Se non hai mai avuto modo di leggere Eco di Terrasanta, ti diamo la possibilità di sfogliare un numero del 2023.
Buona lettura!

Clicca qui
Sostienici

Terrasanta.net conta anche sul tuo aiuto

Dona ora
Newsletter

Ricevi i nostri aggiornamenti

Iscriviti
La voce di un silenzio sottile
Johannes Maria Schwarz

La voce di un silenzio sottile

Un cercatore di Dio racconta
Il giardino segreto
Roberta Russo

Il giardino segreto

L’Albero del Natale e gli altri simboli della tradizione
David Maria Turoldo
Mario Lancisi

David Maria Turoldo

Vita di un poeta ribelle