Tra donne israeliane e palestinesi
Donne palestinesi e israeliane si incontrano in Piemonte, per sperimentare nuovi percorsi di dialogo e di pace. Il 22 maggio ha luogo un seminario dal titolo: «Israeliane e palestinesi, superare l'odio, costruire la pace». La serata mette a confronto due personalità di rilievo della società civile israelo-palestinese. Partecipano Colette Avital e Salwa Hedeib. L'incontro è il momento centrale di un seminario che si svolge in questi giorni a Torino e a cui partecipano 16 giovani donne israeliane e palestinesi.
Donne palestinesi e israeliane si incontrano in Piemonte, per sperimentare nuovi percorsi di dialogo e di pace. Si svolge domani, 22 maggio alle ore 18, presso la sala Einaudi del Centro Congressi Torino Incontra, il convegno dal titolo: «Israeliane e palestinesi, superare l’odio, costruire la pace».
La conferenza mette a confronto due personalità di rilievo della società civile israelo-palestinese: Colette Avital – vicepresidente della Knesset, responsabile internazionale del partito laburista e presidente di Psipas, coalizione formata da varie organizzazioni di donne israeliane – e Salwa Hedeib, viceministro per le Pari Opportunità dell’Autorità Nazionale Palestinese, promotrice del Jerusalem Link, che unisce due organizzazioni femminili, il Jerusalem Women’s Action Center israeliano, di Gerusalemme Ovest, e il Jerusalem Center for Women palestinese, di Gerusalemme Est. Si tratta di una rete tutta femminile nata nella Città Santa per dare speranza alla pace e alla coesistenza, elaborando proposte politiche concrete nate dal dialogo tra le parti.
L’incontro tra la Avital e la Hedeib è il momento centrale di un seminario che si svolge in questi giorni a Torino e a cui partecipano 16 giovani donne israeliane e palestinesi.
Il seminario fa parte del progetto «Percorsi mediterranei in Piemonte 2008», promosso dal Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente, insieme all‘Istituto di studi storici Gaetano Salvemini. Obiettivo del progetto, organizzare incontri riservati o pubblici, oltre alla creazione di un network che sia la base di nuove iniziative di cooperazione e dialogo.
Per ulteriori informazioni:
– Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente (Cipmo), tel. 02 86.61.47; e-mail: cipmo@cipmo.org
– Istituto di studi storici Gaetano Salvemini, tel. 011 835223; e-mail: segreteria@istitutosalvemini.it