Volume fotografico da sfogliare e da gustare con gli occhi, Le meraviglie della Terra Santa è sicuramente un regalo da tenere in considerazione in vista delle feste, sia per chi in Terra Santa ci è andato (e vuole rivivere le emozioni del pellegrinaggio), sia per chi desidera andarci e vuole avere un primo, emozionante, contatto con i luoghi.
Le imponenti rovine dell’arcigna fortezza di Masada; una visione aerea della città vecchia di Gerusalemme, con la cupola del Santo Sepolcro e la Cupola della Roccia che splendono nel sole del tramonto; una folla di ebrei in preghiera che si accalca al muro occidentale per lo shabbat; il Monte degli Ulivi, con la basilica del Getsemani e le cupole a cipolla del monastero russo… Sono alcune delle splendide immagini che accolgono il lettore sfogliando Le meraviglie della Terra Santa, edito da White Star, un libro fotografico compatto ma indubbiamente elegante nella forma e prezioso nei contenuti. Curato nella parte dei testi da Carlo Giorgi, il volume si articola in sette parti: Gerusalemme la santa, La Terra riscoperta, Le radici del passato, Acque dello spirito, Il deserto dei profeti, Città tra passato e presente, La Terra promessa.
Tra le immagini che ci piace segnalare, una panoramica di Gerusalemme incastonata ai piedi del Monte degli Ulivi (p. 34), la preziosità delle maioliche azzurre e gialle che adornano la Cupola della Roccia (p. 64), il mondo colorato e vociante del suq arabo alla Porta di Damasco (p. 111), le sale grigie dello Yad Vashem, il memoriale della Shoah (p. 148), i resti della fortezza dell’Herodion, sulla sommità di un colle brullo e battuto dai venti (p. 220). E il Sepolcro di Cristo a Gerusalemme, la grotta della Natività a Betlemme, gli antichi monasteri di Giudea.
Poche pagine più in là, le bellezze che non ti aspetti: la verde Galilea, le concrezioni saline del Mar Morto, la valle del Giordano, il mondo colorato e sommerso del Mar Rosso, il deserto giordano di Wadi Rum.
Libro da sfogliare e da gustare con gli occhi, Le meraviglie della Terra Santa è sicuramente un regalo da tenere in considerazione in vista delle feste, sia per chi in Terra Santa ci è andato (e vuole rivivere le emozioni del pellegrinaggio), sia per chi desidera andarci e vuole avere un primo, emozionante, contatto con i luoghi. (g.c.)