Storie, attualità e archeologia dal Medio Oriente e dal mondo della Bibbia

Fare i conti col fattore R

Terrasanta.net
28 maggio 2012
email whatsapp whatsapp facebook twitter versione stampabile

È un fenomeno che tramonta o che rinasce? Che peso ha oggi, nel mondo e in Italia, il Fattore R (come Religione)? E a che punto è la riflessione in proposito? Prova a fare il punto Brunetto Salvarani, che per l’Editrice Missionaria Italiana (Emi) cura una collana dedicata a questo ampio capitolo dell’esperienza umana. A mo' di agile premessa, il libro Il fattore R dischiude la via ai successivi 15 volumi monografici.


(g.s.) – Diecimila. Tante sarebbero le denominazioni religiose, più o meno seguite e note, oggi presenti sul pianeta Terra.

Ce lo dice Brunetto Salvarani che per l’Editrice Missionaria Italiana (Emi) cura una collana dedicata a questo ampio capitolo dell’esperienza umana. L’iniziativa dell’editrice bolognese, ovviamente non esaustiva, si compone di 16 volumi di cui questo Il fattore R (che dà il nome alla stessa collana) rappresenta una sorta di portale d’ingresso.

L’intento dell’opera è immediatamente intuibile anche solo dando una scorsa all’indice. Vi si parla di religioni globali oltre la secolarizzazione, di «religione come costante antropologica», di «figure del religioso oggi». Ci si interroga sul presente: abbiamo a che fare con un’uscita dalla religione o piuttosto con un ritorno al sacro? Il percorso include anche un excursus dedicato allo Stivale: anche qui lo scenario muta e si passa da una «religione degli italiani all’Italia delle religioni».

«Questo libro», si legge nel Preludio, «ha pretese sobrie. Esso intende, infatti, presentare sinteticamente e a larghe falcate il quadro attuale della riflessione sulle religioni, con l’obiettivo di fornire – soprattutto ai (tanti) non addetti ai lavori e comunque ai curiosi di ogni genere – gli attrezzi di base grazie ai quali provare a raccapezzarsi in un paesaggio non certo agevole e accessibile a tutti. Alcune panoramiche, le parole chiave, i concetti cruciali, un po’ di storia, qualche cifra. Partendo dall’oggi e chiudendo di nuovo sull’oggi; anzi, sul domani. Sono soprattutto le metamorfosi delle religioni al tempo della globalizzazione, con il loro paradossale e fragoroso riaffacciarsi sulla scena pubblica quale fenomeno nuovo (pur se in realtà antichissimo), infatti, che ci chiamano a provare a comprendere, se vogliamo capire noi stessi e il mondo che abitiamo, quanto sta avvenendo nel patchwork magmatico del sacro postmoderno. Dove fedi, spiritualità, credenze oltrepassano i loro confini tradizionali, sempre più fluttuanti, e le loro frontiere consolidate».

Buona lettura a tutti coloro che vorranno imbarcarsi nell’impresa!

La voce di un silenzio sottile
Johannes Maria Schwarz

La voce di un silenzio sottile

Un cercatore di Dio racconta
Il giardino segreto
Roberta Russo

Il giardino segreto

L’Albero del Natale e gli altri simboli della tradizione
David Maria Turoldo
Mario Lancisi

David Maria Turoldo

Vita di un poeta ribelle