Celebrare la memoria della Risurrezione nello stesso giorno, cattolici e ortodossi. Una scelta che in Terra Santa dovrebbe diventare ufficiale a tutti gli effetti tra due anni, nel 2015, ma sulla quale l’Assemblea degli ordinari cattolici ha espresso con chiarezza la propria posizione, in una direttiva che porta la data del 15 ottobre. I cattolici di Terra Santa scelgono dunque da subito di uniformarsi alle Chiese ortodosse nel calcolo della Pasqua.
Pasqua insieme per tutti i cristiani. Celebrare la memoria della Resurrezione nello stesso giorno, cattolici e ortodossi. Una scelta che dovrebbe diventare ufficiale a tutti gli effetti tra due anni, nel 2015, ma sulla quale l’Assemblea degli ordinari cattolici ha espresso con chiarezza la propria posizione, in una direttiva che porta la data del 15 ottobre. I cattolici di Terra Santa scelgono dunque da subito di adottare il calendario giuliano, uniformandosi alle Chiese ortodosse nel calcolo della Pasqua. Il calendario gregoriano continuerà a essere adottato nei Luoghi Santi sottoposti allo Status Quo (come il Santo Sepolcro e la basilica della Natività), a Gerusalemme e Betlemme.