Mancano meno di tre settimane alla sesta edizione del Festival Francescano, che anche quest’anno si svolgerà nelle vie e nelle piazze del centro storico di Rimini, precisamente dal 26 al 28 settembre. Il titolo scelto per quest’anno è Liberi nella gioia! Un tema solo apparentemente anacronistico rispetto al momento storico che stiamo vivendo. Anche le Edizioni Terra Santa presenti al Festival con uno stand e un nuovo libro di Topo Jorge dedicato ai bambini.
(g.s.) – Mancano meno di tre settimane alla sesta edizione del Festival Francescano, che anche quest’anno si svolgerà nelle vie e nelle piazze del centro storico di Rimini, precisamente dal 26 al 28 settembre. Il titolo scelto per quest’anno è Liberi nella gioia! Un tema, quello della gioia, in sintonia con le intuizioni della spiritualità di san Francesco d’Assisi e della sua, esigente, «perfetta letizia». Una letizia che riluce anche in mezzo alle avversità e alle crisi e dunque non anacronistica rispetto al presente che il nostro l’Italia e l’Europa – per non dire del Medio Oriente – stanno vivendo.
Nell’introdurre l’appuntamento di quest’anno il direttore del Festival, fra Giordano Ferri, dice: «La parola stessa, Festival, richiama il concetto di festa, ferie e felicità. A noi di Festival Francescano è sembrata una suggestione da cogliere senza indugi, quella di riflettere sul tema della gioia nell’ultima edizione che si svolgerà a Rimini, città della festa per antonomasia». Per il presidente del Festival, fra Alessandro Caspoli, l’edizione 2014 «sarà l’occasione per farci guidare dal Creatore della gioia e condividere questo atteggiamento di positività con tutte le sue creature».
Il programma dell’evento – organizzato dal Movimento francescano dell’Emilia-Romagna in collaborazione con il Movimento francescano italiano e le istituzioni locali – è articolato, anche se forse meno denso delle passate edizioni. Prevede tempi e spazi di riflessione, preghiera, incontro fraterno e festa rivolti a tutti: bambini, giovani e adulti.
È confermato, anzitutto, il tradizionale programma di spiritualità, con l’adorazione eucaristica presso il monastero delle Clarisse e i frati a disposizione per il dialogo interpersonale e le confessioni in piazza Tre Martiri. Nell’anno della canonizzazione, saranno esposte le reliquie di Amato Ronconi (1225-1292 ca), terziario francescano proveniente dal riminese.
Per quanto riguarda le riflessioni e momenti culturali tra gli ospiti emergono i nomi dell’arcivescovo di Manila (Filippine), il card. Luis Antonio Tagle, teologo ed esponente di punta dell’episcopato asiatico (appuntamento fissato per domenica 28 alle 17.00). L’intellettuale e poeta Davide Rondoni (sabato 27 alle 9.30) esplorerà le infinite suggestioni evocate dal concetto di letizia. Domenica 28 alle 15.00 il filosofo Salvatore Natoli dialogherà con Vittorio Robiati Bendaud, coordinatore della Fondazione Maimonide, sul tema Segui le vie del tuo cuore, ammonimento tratto dalla Bibbia, e precisamente dal Libro del Qoelet (cap. 11, versetto 9).
Come è consuetudine, da alcuni anni ormai, anche le Edizioni Terra Santa saranno presenti al Festival Francescano con un proprio stand. Tra i volumi in vendita spiccherà il secondo libro illustrato di Topo Jorge, un personaggio immaginario, amico di Papa Francesco, creato lo scorso anno dal disegnatore Ivano Ceriani a partire da un racconto (natalizio) di Stefano Gorla. Stavolta il topino sarà in Terra Santa, anche lui inserito, in incognito, nel seguito papale.
Anche i due autori del libro saranno presenti a Rimini: Ceriani terrà un laboratorio di disegno rivolto ai bambini domenica 28 alle 11.30; Gorla presenterà Topo Jorge agli adulti in un Incontro con l’autore previsto nel pomeriggio dello stesso giorno alle 16.30.
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