Lo scorso 18 gennaio la Chiesa cattolica ha celebrato la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. In Israele il numero dei lavoratori stranieri è aumentato e il ritrovarsi in comunità per loro è importante. Anche per questo da qualche tempo a Tel Aviv il patriarcato latino sta dedicando maggiori attenzioni e cura pastorale a quelli tra loro che sono cattolici.