È un dolore ancora vivo quello che provano gli armeni di Gerusalemme, a 100 anni dal genocidio iniziato il 24 aprile del 1915. Per esprimere partecipazione e solidarietà, nel pomeriggio di venerdì 24 aprile si è svolta nella Basilica del Santo Sepolcro una preghiera ecumenica che ha visto la presenza dei leader religiosi delle Chiese locali e del corpo diplomatico.