Sono cinque gli appuntamenti in calendario ogni sera dall'1 al 5 ottobre 2024 nella chiesa di San Francesco a Rodi, ove si trova il più grande strumento a canne ad uso ecclesiastico di tutta la Grecia. I dettagli del programma.
Ai primi d’ottobre la chiesa di San Francesco a Rodi (in Grecia) ospita la dodicesima edizione dell’Organ & Music Festival Rhodes, rassegna organizzata dalla Chiesa cattolica di Rodi e dal Terra Sancta Organ Festival, con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Atene, dell’ambasciata di Ungheria in Grecia e dell’associazione pro Terra Sancta. Ogni sera alle 20:00 un concerto con ingresso gratuito, dall’1 al 5 ottobre.
La chiesa, affidata ai francescani della Custodia di Terra Santa, contiene il più grande strumento a canne ecclesiastico di tutto l’arcipelago ellenico. Fu fabbricato dalla ditta Pinchi di Trevi (Perugia) nel 1939.
Martedì 1 ottobre apre il festival l’ungherese Robert Kovács, organista della chiesa di Sant’Agostino a Vienna e partner di importanti istituzioni musicali come l’Orchestra filarmonica di Vienna (i celebri Wiener Philharmoniker). Il programma prevede musiche di Franz Liszt, Johann Sebastian Bach, Léon Boëllmann e altri.
L’organista ungherese Robert Kovacs. (foto Theresa Pewal)
Mercoledì 2 ottobre lo stesso Robert Kovács accompagnerà l’Ensemble vocale e l’orchestra mandolinistica della città di Petaloudes in un concerto di musica sacra diretto da Flora Pelekanou.
Giovedì 3 ottobre l’italiano Gianluca Cagnani, suonerà musiche di compositori tedeschi (J.S. Bach, Felix Mendelssohn) e italiani (Benedetto Marcello, Giacomo Puccini). Gianluca Cagnani viene regolarmente invitato dai più prestigiosi festival internazionali e detiene la cattedra di organo e improvvisazione al Conservatorio di Torino.
Venerdì 4 ottobre il programma presenta un evento speciale: un film-concerto come agli inizi della cinematografia, quando i film erano muti e l’organo (o il pianoforte) forniva il commento musicale alle scene. Verrà proposto il film muto italiano Frate Sole (1918) sulla vita di san Francesco d’Assisi, con l’accompagnamento musicale di Gianluca Cagnani, che è specializzato nell’arte dell’improvvisazione. I testi delle didascalie sono stati tradotti in greco e in inglese.
Il festival si conclude sabato 5 ottobre con il concerto di musica sacra offerto dai Solisti di Beirut. La caratteristica di questo ensemble vocale libanese condotto da Fernando Afara è quella di presentare sia pezzi corali che pezzi solisti come arie e duetti.
Maggiori dettagli sui programmi e altre informazioni sull’Organ & Music Festival Rhodes si possono trovare sul sito del Terra Sancta Organ Festival e della Chiesa cattolica di Rodi.
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