Novembre 2023
Diplomatico israeliano: Non ci sarà sionismo senza uno Stato di Palestina
Avi Gil, già direttore generale del ministero degli Esteri israeliano, interviene sui media per dire che le alternative a uno Stato di Palestina per Israele son ben peggiori: un regime di apartheid conclamato o la perdita dell'ebraicità dello Stato.
Il Golfo Persico ineludibile
Per la sua posizione geografica di cerniera tra Asia ed Europa la regione del Golfo Persico ha una propria centralità geopolitica. Questo libro è uno strumento utile per meglio conoscere le strategie e il nuovo protagonismo di governi arabi con cui tutti dobbiamo già fare i conti.
Le vere ragioni dell’Expo 2030 all’Arabia Saudita
Roma è stata battuta da Riad come città ospite dell'Expo 2030. Dopo i primi risentimenti, qualcuno ha cominciato a ragionare e a rendersi conto che anche questo è un segnale delle nuove realtà geopolitiche in Medio Oriente e oltre.
Voci da Betlemme e dalla Cisgiordania
Voci da Betlemme e dalla Cisgiordania
Un approfondimento video in agenda il pomeriggio del 30 novembre 2023 su Terrasanta.net e i suoi canali social. Disponibile ancora per chi lo avesse mancato.
Barluzzi e la basilica dell’Agonia cent’anni dopo
La Custodia di Terra Santa dedica una particolare attenzione al centenario della basilica dell'Agonia, o chiesa delle Nazioni, completata nel 1924 al Getsemani (Gerusalemme) dal suo progettista, l'italiano Antonio Barluzzi.
La tipografia dei francescani a Gerusalemme in mostra a Milano
Un libro di recente pubblicazione e una mostra a Milano ripercorrono la storia della Franciscan Printing Press di Gerusalemme. Un'impresa straordinaria della secolare missione dei frati minori in Terra Santa.
Jamila e un mondo di storie, in Marocco la Carovana del libro
Si è conclusa il 23 novembre nei villaggi intorno a Marrakech la 16esima edizione della Carovana del libro: un tour di tre giorni della libraia Jamila Hassoune con formatori italiani, francesi e tedeschi per portare letteratura e laboratori di cittadinanza attiva nelle periferie alle soglie del deserto.
Israele e Hamas scambiano ostaggi e detenuti
È stato rimandato a domani, 24 novembre, l’inizio della tregua di 4-5 giorni nella guerra a Gaza per permettere lo scambio di 50 ostaggi con 150 detenuti nelle carceri israeliane. Il governo Netanyahu ha preparato una lista di 300 nomi, fra i quali 33 donne e 123 minorenni.
Storie di bene nel mare dell’odio
Un approfondimento video in diretta il pomeriggio del 23 novembre 2023 alle 17:30 su Terrasanta.net e i suoi canali social. Ancora disponibile online per chi se lo fosse perso.