Non scavalca un precipizio, né la gola profonda di un’impervia montagna. Il ponte di corde inaugurato il 30 luglio scorso a Gerusalemme Est unisce l’area del Monte Sion alla Valle di Hinnom (che nella Bibbia troviamo citata come Geenna), appena più a sud.
Alla cerimonia inaugurale sono intervenuti il ministro israeliano per le Questioni di Gerusalemme e il Patrimonio ebraico, Meir Porush; il direttore generale del ministero del Turismo, Dani Shahar; il sindaco di Gerusalemme, Moshe Lion, e il direttore generale del sito della Città di David, Davidla Barry.
Lungo poco più di 200 metri, il ponte sospeso è costato quasi 5 milioni di euro. Il cantiere si è prolungato per nove mesi. L’infrastruttura diventerà probabilmente un’attrazione turistica per chi ama percorrere a piedi le vie della città vecchia e i suoi dintorni. I pedoni potranno attraversare il ponte di corde dalle 6 del mattino alle 10 di sera. (g.s.)
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