Un pasto caldo, un rifugio contro il freddo, una comunità per sostenere la speranza. Dopo il devastante terremoto che ha colpito il sud della Turchia e il nord della Siria nelle prime ore del 6 febbraio, la Chiesa si è mobilitata per chi, in un attimo, ha visto crollare tutto.
In Siria, i frati della Custodia di Terra Santa sono presenti con diversi conventi. Oltre che a Damasco e ad Aleppo, anche a Lattakia, e nei villaggi di Qnayeh a Yacubieh – nel governatorato di Idlib – dove si sono registrati i danni più gravi.
—
Clicca qui se vuoi inviare anche tu un aiuto ai siriani colpiti dagli effetti del terremoto tramite la Fondazione Terra Santa.