Come largamente previsto, i 16 vescovi del Sinodo greco-ortodosso di Cipro hanno scelto il metropolita Georgios di Paphos come nuovo capo della loro Chiesa. I fedeli, consultati il 18 dicembre, gli avevano preferito il vescovo di Limassol, Athanasios.
(g.s.) – Questa mattina, 24 dicembre 2022, a Nicosia il Santo Sinodo della Chiesa greco-ortodossa di Cipro, religione maggioritaria nella terza isola del Mediterraneo, ha eletto il nuovo capo di quella comunità autocefala.
Come previsto dai media nazionali nei giorni scorsi, è stato scelto il metropolita di Paphos Georgios (73 anni), che, in qualità di luogotenente, ha amministrato la sede vacante dal 7 novembre scorso, giorno della scomparsa dell’arcivescovo Chrysostomos II. Anche il compianto predecessore di Georgios era stato vescovo di Paphos prima di assumere il ministero arcivescovile nel 2006.
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Su Georgios – che nella terna uscita dalle consultazioni dei fedeli a scrutinio segreto, veniva dopo il metropolita di Limassol Athanasios – sono confluiti i voti di 11 vescovi membri del Santo Sinodo. Ne bastavano 9 per raggiungere la maggioranza assoluta richiesta. Athanasios ne ha ottenuti 4. Un vescovo non ha votato.
Nato il 25 maggio 1949 ad Athienou, un piccolo borgo non lontano da Larnaca, Georgios III ha studiato chimica all’università prima di abbracciare la vita monastica. È prete dal 1985 e vescovo dal 1996.
Ultimo aggiornamento: 02/01/2023 16:14
