Lo scorso martedì 22 novembre a Cana di Galilea (Kafr Kanna) è stato inaugurato un nuovo edificio scolastico. Ospiterà un istituto di istruzione secondaria ad indirizzo scientifico gestito dai francescani della Custodia di Terra Santa.
Dal prossimo settembre, la scuola erogherà i suoi servizi a circa 300 allievi. Il cantiere è stato finanziato con fondi provenienti dalla Colletta pro Terra Sancta – che ogni anno il Venerdì Santo mobilita i cattolici di tutto il mondo – e da un generoso contributo del governo ungherese, rappresentato alla cerimonia di inaugurazione della scuola da Tristan Azbej, segretario di Stato per l’Aiuto ai cristiani perseguitati.
Kafr Kanna sorge una decina di chilometri a nord-est di Nazaret. «Cana – leggiamo nella Guida alla Terra Santa dei francescani Heinrich Fürst e Gregor Geiger – si è molto allargata in questi ultimi anni. Oggi conta oltre 20mila abitanti, in maggioranza musulmani, con un 12 per cento di cristiani. Oltre alle moschee con i loro minareti, vi sorgono tre chiese: subito all’ingresso del villaggio, sulla destra, quella greco-cattolica; in centro, sulla destra della strada, quella ortodossa greca; un po’ oltre, al termine di un vicolo percorribile solo a piedi, la parrocchia latina dei francescani».
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