L’influenza aviaria H5N1 sta facendo una strage di gru nella riserva naturalistica della valle di Hula, nel nord di Israele, tra le alture del Golan e il Monte Hermon. La località è meta di molti visitatori e rappresenta anche una notevole fonte di reddito.
Negli ultimi giorni di dicembre sono morti almeno 5mila grandi volatili. Si calcola che a svernare intorno al lago siano almeno 40mila. In primavera ed estate sono molti di più.
Le operazioni di recupero delle carcasse sono state laboriose e mirate ad evitare che il contagio possa estendersi ad altre specie animali, specialmente i gatti randagi, giungendo fino all’uomo.
L’epidemia di aviaria è monitorata dai servizi veterinari da qualche mese. Ha già colpito vari allevamenti di pollame in alta Galilea. (g.s.)