(g.s.) – Anche a Gerusalemme quest’oggi, 13 aprile 2021, ha avuto inizio il mese di Ramadan, il nono mese del calendario islamico (e unico ad essere menzionato nel Corano), durante il quale i musulmani praticanti, durante le ore di luce diurna, si dedicano al digiuno e si astengono dagli atti sessuali.
Idealmente non sono solo giorni di esercizio a tenere sotto controllo il piacere e il desiderio, ma anche di un particolare tono spirituale e famigliare. Le vie del quartiere musulmano di Gerusalemme vecchia vengono addobbate con lampade colorate e luminarie. La sera parenti e amici si riuniscono per rompere il digiuno con un pasto comune.
Ovviamente, in condizioni normali, si fanno ancora più partecipate in questo mese le assemblee di preghiera sulla Spianata delle Moschee. Forse la pandemia di coronavirus obbligherà molti a rinunciarvi – anche perché tra i palestinesi i vaccinati sono ancora pochissimi –, ma il richiamo resta forte. E l’occasione è propizia per fare un po’ di ordine e pulizie straordinarie ai piedi della dorata Cupola della Roccia.
Ramadan mubarak!