Dicembre 2020
Gli orizzonti della politica palestinese
Dopo un 2020 che, sul piano internazionale, ha portato amare sorprese ai vertici dell'Autorità Nazionale Palestinese, cosa ci riserva il futuro? E che volto ha il presente? Molte le ombre e le incertezze.
Marocchini ed ebrei rinsaldano legami antichi
Rabat prende al balzo la palla offerta da Trump e, prima che sia troppo tardi, incassa il riconoscimento statunitense della sua sovranità sul Sahara Occidentale in cambio dell'apertura di relazioni formali con Israele. Rilanciando i plurisecolari legami con gli ebrei.
Etiopia-Tigrai, nuova tragedia africana
Anche il Marocco apre a Israele
Il 10 dicembre il presidente degli Stati Uniti uscente, Donald Trump, ha annunciato la volontà del governo del Marocco di riconoscere Israele. Gioia per i molti ebrei d'origine marocchina, nuovo choc per i palestinesi.
Palestina, il Covid-19 alimenta la violenza domestica
Nel contesto palestinese la violenza domestica sulle donne (e sui piccoli) non è un fenomeno nuovo. Ci sono segnali di cambiamento positivo, ma la tensione indotta dall'attuale stagione di pandemia non aiuta. Qui come altrove.
Con la pandemia aumenta la povertà in Israele
Quasi il 30 per cento delle famiglie israeliane vive oggi al di sotto della soglia di povertà. Lo denuncia il rapporto annuale di Latet, la principale organizzazione di aiuto umanitario del Paese. E il Covid-19 ha peggiorato la situazione.
L’ingresso del patriarca Pizzaballa al Santo Sepolcro
Quest'oggi, 4 dicembre, il neo patriarca latino di Gerusalemme si è solennemente insediato sulla sua cattedra nella basilica del Santo Sepolcro. I momenti salienti del rito.
Un atto di vandalismo incendiario al Getsemani
Nel primo pomeriggio di oggi, la polizia israeliana, chiamata dai custodi della basilica dell'Agonia, nel Getsemani, ha arrestato a Gerusalemme il presunto responsabile di un atto incendiario dentro la chiesa. Contenuti i danni alle panche.
Riwaq e il patrimonio architettonico palestinese
Anche in tempo di pandemia prosegue alle porte di Gerusalemme il lavoro del Centro di conservazione architettonica fondato dalla scrittrice, e architetto, Suad Amiry. A tutela del patrimonio culturale palestinese.