Il piccolo centro palestinese alle porte di Betlemme ottiene per il 2020 dal Consiglio internazionale delle arti e mestieri il titolo di Città mondiale dell'artigianato.
Gli artigiani di Beit Sahour si dedicano soprattutto alla lavorazione del legno d’ulivo, per ricavarne oggetti che spesso finiscono nelle valige dei pellegrini in Terra Santa, o nelle case di tutti coloro che amano quella regione. Anche questo settore, negli ultimi mesi, sopporta le conseguenze della pandemia da coronavirus che ha azzerato i flussi turistici.