A Gerusalemme gli scavi archeologici dell'Autorità israeliana per le antichità vicino al Kotel (il Muro occidentale, o Muro del pianto) hanno portato alla luce alcuni ambienti sotterranei, nei quali c'è un pavimento d'epoca bizantina.
È forse ciò che resta di un’antica chiesa. In ogni modo vi sono anche tracce di edifici d’epoca islamica e stanze scavate nella roccia ancora più in profondità, forse utilizzate dagli ebrei rivoltosi contro l’occupazione romana. Le indagini degli archeologi continuano.